SIAEConoscete l’equo compenso? E’ una tassa voluta dalla SIAE perché di base ci ritiene tutti dei ladri. Siccome si presuppone che piratiamo la musica, anche se personalmente pago un abbonamento a Spotify, allora richiede una tassa su ogni dispositivo elettronico munito di memoria.

Come se l’accusa di essere un ladro non bastasse, l’equo compenso aumenterà del 70%. E’ ciò che dichiara un emendamento della Legge di Stabilità approvata dalla Camera e che ora andrà alla votazione al Senato dove sarà, quasi certamente, approvata.

Così da gennaio gli iPhone costeranno circa 4 € in più, mentre gli iPad 3 € in più. A meno che Apple non si faccia carico della tassa lasciando i prezzi invariati.

Non solo noi utenti veniamo offesi di commettere un reato solo per aver acquistato un dispositivo, ma ora vediamo aumentare anche i prezzi. Dall’equo compenso la SIAE ricaverà 210 milioni di € l’anno invece degli 80 € in precedenza.

Tutto questo non è altrettanto ladro al pari dell’accusa a nostro carico?

Join the Conversation

5 Comments

  1. Beh, direi che, a questo punto, copiare diventa un “equo risarcimento” per il malcapitato utente vessato da una legge di stampo medievale.
    È esagerato affermare che la SIAE è una sorta di mafia legalizzata?
    E poi mi chiedo: è questo il modo di educare i cittadini alla legalità? Con leggi palesemente illegittime che ci trattano come sudditi ladri?
    Qual è la scusa stavolta? Lo vuole l’Europa, tanto per cambiare? Stavolta non è vero nemmeno questo, anche se l’Europa è stata ancora una volta chiamata in causa per definire una inesistente “media europea”.
    E poi si lamentano dei forconi, ma la causa sono loro stessi.

  2. La colpa non è della Siae ma della politica TUTTA che ha fatto l’ennesima leggina pro amici lobby. M5S vi seppellirà.

  3. Perfetto… In poche parole con 4 euro posso sentirmi in diritto di scaricare musica evitando di acquistarla regolarmente! Se dobbiamo essere ottimisti è come un mega piano flat per scaricare musica illegalmente a 4 euro!

Leave a comment

Cosa ne pensi?