Una delle parole più in voga negli ultimi anni, certificata anche dall’Accademia della Crusca, è selfie. Questo tipo di tecnica prevede di scattare delle foto a se stessi per poi condividerle in rete, magari impostandole come foto principali di Facebook o Twitter.
Grazie alla diffusione degli smartphone, che hanno ormai la fotocamera anteriore e in qualità HD, scattare delle foto a se stessi diventa molto semplice. Esistono anche delle applicazioni, come Facetune, che aiutano a correggere le imperfezioni dei volti.
Ma a tutto questo possiamo associare dei consigli su come scattare il selfie perfetto:
- Controllate la luce. Evitate che vi siano ombre sul viso e se il volto apparirà ben illuminato, magari con lo sfondo più scuro, il risultato sarà migliore.
- Provate la posa che vi piace di più. Lo so che tenderete ad arricciare la bocca in un finto bacio, ma è un po’ da truzzi. Prendete in considerazione la tecnica del Jaw line.
- Curate lo sfondo. Le persone che appaiono fanno parte delle foto e a volte potrebbero distrarre, così come gli sfondi. Cercatene uno adatto.
- Il vero selfie prevede l’uso del braccio con un’altezza superiore a quella del volto.
- Se la scena è più ambia evitate il braccio. Munitevi di treppiede e autoscatto.
- L’iPhone permette di scattare con il pulsante +. Usate quello anziché il tasto virtuale. Vi sarà più facile scattare.
- Evitate di scattare foto sfocate. Tenete il braccio fermo per avere un’immagine nitida.
- Usate i filtri, da quelli di Instagram fino a quelli di base di iOS. Anche le foto in bianco e nero sono molto suggestive.
- Siate spontanei.
- Non prendetevi troppo sul serio.
Ed è tutto. Non dimenticate l’espressività e la cura del viso.