Brevetto schermo OLED ibrido

La tecnologia OLED ha di sicuro delle potenzialità. Questo sistema per la costruzione degli schermi offre un vantaggio significativo: la capacità di auto-illuminarsi. In altre parole non richiede fonti di luminosità sottostanti, di solito LED, e quindi consente di ridurre lo spessore degli schermi. Visto che non c’è bisogno di una griglia sottostante, gli schermi possono essere anche curvi e addirittura arrotolati.

Dall’altro lato della medaglia, però, troviamo una luminosità non uniforme e un decadimento della resa dei colori nel tempo. Apple ha investito tanto nel settore e, probabilmente, ha trovato il sistema per costruire schermi OLED di qualità con bassissimi difetti. In passato abbiamo visto anche dei brevetti a tal proposito.

A questo si aggiunge l’investimento di Foxconn, noto partner di Apple, in un impianto da 2,6 miliardi di dollari per la costruzione degli schermi. Impianto che, secondo le indiscrezioni, sarebbe stato costruito per Apple.

Secondo il giornale giapponese Nikkan Kogyo Shimbun, in quella fabbrica sarà attivata la produzione dei display OLED di nuova generazione che Apple utilizzerà negli iPhone, iPad e Apple Watch. Al momento non sappiamo quanto di questo sia vero, sta di fatto che se così fosse si arriverebbe ad un cambiamento importante in questo settore.

Lascia un commento

Cosa ne pensi?