Durante il CES di Las Vegas del 2011, Navteq presentò la prima beta del sistema Natural Guidance realizzato con NNG. Questo sistema di navigazione satellitare aveva una caratteristica molto utile: l’umanizzazione delle indicazioni.
Arricchendo il database delle mappe con i punti di riferimento, le indicazioni stradali diventavano più chiare. Per esempio, anziché dire “tra 100 metri gira a destra”, il navigatore poteva dire “prendi la traversa a destra dopo quel palazzo azzurro”. In questo modo era come avere un amico affianco con conoscenze della zona.
Nonostante la beta, a distanza di anni questo sistema in Italia non è mai arrivato. Ora forse Apple si impegnerà a farlo lei. In un recente brevetto, infatti, la società ha chiesto la proprietà intellettuale su un sistema di indicazioni stradali umanizzato.
L’obiettivo è integrare nelle sue mappe ciò che aveva promesso Navteq all’epoca. Siri diventerà più preciso e ci consentirà di comprendere meglio le indicazioni stradali.