Abbiamo già visto il Palm Pre, il nuovo dispositivo di Palm a cui sono state affidate le sorti delle società. Durante la sua presentazione Jon Rubinstein, capo del progetto, ci ha mostrato il multi-touch come nell’iPhone. Essendo il telefono della Mela coperto da centinaia di brevetti ci si chiede come sia possibile. I giornalisti curiosi, durante la presentazione dei dati fiscali dell’ultimo trimestre, hanno posto queste domande a Tim Cook.
Ci sono molti concorrenti dell’iPhone appena giunti nel mercato: Android, Palm Pre. Cosa ne pensate della sostenibilità della leadership nei confronti di questi concorrenti?
E’ difficile fare comparazioni con prodotti non presenti ancora nel mercato. L’iPhone ha registrato un grande gradimento tra i clienti. Il software è l’ingrediente chiave e crediamo di essere anni avanti i nostri concorrenti. Hanno la grandezza dello schermo differente, differenti metodi di input e hardware differente che rende le cose difficili agli sviluppatori. Noi vediamo l’iPhone come la migliore piattaforma software, molto differente da quella dei concorrenti. Non pensiamo alla concorrenza al momento, ma se altri sfrutteranno tecnologie coperte dai nostri brevetti, allora lo faremo.
Il dispositivo di Palm sembra emulare l’interfaccia dell’iPhone. E a questo a cui vi riferite?
Non vogliamo riferirci a una società in particolare, ma è un’affermazione in generale. Ci piace la competizione perchè ci spinge ad essere migliori, ma non staremo alle compagnie che infrangono la nostra proprietà intellettuale.
[via Engadget]
Da come ha detto cock si evince che chiederanno presto causa basta che cercano tra tutti quei brevetti ce ne sarà uno infranto 😉