
Secondo le recenti voci di corridoio Apple ha già completato i lavori per il suo servizio di cloud music, vale a dire la musica archiviata in uno spazio on line, e starebbe ultimando gli accordi con le case discografiche. Un brevetto di un paio di anni fa, però, ne mostra una caratteristica.
La musica sarà archiviata on line, ma una parte di questa sarà anche presente nel computer. Una sorta di memoria fisica permetterà di richiamare velocemente le canzoni e di udirne altre senza utilizzare la connessione alla rete. Per quelle parziali, però, ci sarà bisogno di scaricare le parti restanti per ascoltarle.
La società prevede di usare queste parti parziali anche nell’iPhone. In questo modo quando si sincronizzerà l’iPhone con il computer, questi riceverà anche le componenti parziali e scaricherà solo quelle mancanti preservando il traffico dati.
[via 9to5mac]
