Il 6 giugno Apple ha lanciato, durante il WWDC 2011, iMessage, un servizio di scambio di messaggi mediante l’uso della rete internet. Un servizio che minaccia il fiorente mercato degli SMS e le applicazioni come WhatsApp che per anni hanno permesso una comunicazione quasi identica.
Molti hanno notato che il servizio iMessage ricorda il servizio BlackBerry Messanger di RIM. La differenza tra i due servizi però c’è: in termini di velocità e di esperienza utente. Mentre quello di RIM è graficamente di media qualità, quello offerto da Apple è molto semplice e veloce.
Un’ulteriore prova verso la tendenza all’esperienza utente come passo primario nello sviluppo di un prodotto. Come ha detto qualcuno: Apple non ha copiato il BBM, l’ha solo migliorato.
[via tibp]
La differenza di velocità potrebbe essere dovuta al diverso carico dei server. iMessage è poco diffuso, mentre il servizio Bbm è più utilizzato
quoto in pieno quanto ha detto @pazzotranquillo .. adesso iMessage lo hanno in 4 cani e non tutti i possessori di un iPhone..inoltre anche l’affermazione: “Apple non ha copiato il BBM, l’ha solo migliorato.” è alquanto criticabile, dato che (a parte la grafica) il bbm ha molti più servizi ed è al momento molto più completo! permette di creare gruppi e inoltre di inviare qualsiasi file da un dispositivo ad un altro!..
Anche iMessage permette di creare gruppi.
gruppi o chat di gruppo??…sono diversi…nei gruppi(intesi nel mondo bb) hai la condivisione di file, immagini, attività, calendario e la creazione nello stesso gruppo di multichat…nella chat di gruppo invece c’è solo la discussione con più utenti
Beh la posizione, i suoni registrati, foto e video si possono condividere. I file non credo.
Apple ha semplicemente preso e copiato WhatsApp, non BBM, con il particolare però che WhatsApp in quanto multipiattaforma rimane comunque in nettissimo vantaggio…
e le buone vecchie e-mail rimangono comunque in nettissimo vantaggio su whatsapp visto che sono inviabili/ricevibili in tempo reale da qualunque dispositivo connesso ad internet, siano essi smartphone che tablet o computer