Un tempo l'avremmo indicata come società che copia Apple, ma Microsoft ha già i suoi problemi. Problemi di ordine organizzativo che molti, soprattutto ex manager, individuano in una struttura piramidale troppo radicata tra rami aziendali, che non permettono sinergie tra i vari comparti.
Ecco perché la società di Redmond arriva con quasi 3 anni di ritardo su Apple con un assistente virtuale. Il suo nome è Cortana, che a noi ricorda cortigiana, ed in effetti la voce è femminile. Il team di sviluppo lo sta testando su Windows 8.1 e ciò lascia intendere che al momento non giungerà negli smartphone, ma solo nei portatili.
La presentazione ufficiale dovrebbe avvenire il 2 aprile, giorno in cui sarà inaugurato la Build Conference. Dal punto di vista delle funzioni, Cortana avrà più o meno le caratteristiche degli altri assistenti: cercherà i punti sulle mappe, controllerà l'agenda, accederà ai contatti, leggerà le email e cose simili.
A noi invece Cortana ricorda Halo