Cosa c’era nell’enorme tendone costruito fuori al Flint Center di Cupertino? La mia ipotesi iniziale era giusta. Oltre a contenere delle stanze per lo staff, la società ha realizzato dei grandi ambienti per mostrare ai giornalisti i prodotti presentati all’evento.
Quindi molti di loro hanno potuto toccare con mano i nuovi prodotti, in modo da farsi un’idea a caldo. Per delle idee più costruttive bisognerà attendere le recensioni. Ad ogni modo The Verge ha notato il comfort dato dall’iPhone 6 tra le mani. Si aspettavano una sensazione di goffaggine per il 6 Plus, ma invece, scrivono, sono rimasti stupiti.
Gli angoli arrotondati e lo spessore ridotto non hanno questa sensazione di pienezza e poca manovrabilità come credevano, anzi. E mentre Engadget si chiede cosa accadrà al telefono nel caso di caduta a terra, magari perché scivola quando si tenta di usare Apple Pay, Gizmodo nota che i bordi dell’antenna non sono esteticamente così attraenti.
TouchArcade, invece, nota che il 6 Plus è ideale per leggere, giocare e vedere film. Con un dispositivo del genere chi comprerà l’iPad Mini? La società rischia di vedere cannibalizzare le vendite dei tablet.
In merito all’ultima frase, da sempre preferiscono
cannibalizzarsi internamente che esternamente.
(Giustamente aggiungo)