Comprare o non comprare l’Apple Watch? Molti di voi si stanno ponendo questa domanda, e domani arriverà anche un sondaggio in merito. Intanto possiamo mettere nero su bianco che caratteristiche base, o almeno quelle che conosciamo, dell’Apple Watch.
Una volta ottenuto questo elenco possiamo effettuare una comparazione con gli smartwatch della concorrenza e valutare la situazione in generale. Di solito il passo successivo è vedere il prezzo. Poi se siamo bravi valutiamo anche l’esperienza utente e ci facciamo un’idea.
In realtà in generale non possiamo ancora esprimerci molto. Mancano delle caratteristiche tecniche per lo smartwatch di Apple, così come per la concorrenza. La tabella comparativa resta un punto di partenza per avere un’idea generale del mercato. L’aggiornerò non appena la società fornirà delle indicazioni aggiuntive.
Vi ricordo che l’Apple Watch sarà disponibile nei primi mesi del 2015.
Bisogna fare alcune precisazioni in merito alla tabella – per 349 $ (a quanto ne so) lo schermo non è protetto da vetro zaffiro, ma dallo stesso vetro presente negli iPhone 6 e 6 Plus, e la cassa è in alluminio e non in acciaio inossidabile. Se non sbaglio, l’Apple Watch ha anche il contattassi integrato, tant’è che durante l’attività sportiva si può indossare solo l’orologio senza l’obbligo dell’iPhone. Ancora, il prezzo di listino del Motorola Moto 360 è di 249 $ e non 199.99 come scritto 🙂
Ti correggo la correzione ;D, modello base acciaio, sport alluminio, Watch edition oro (non si sa se placcato o in oro giallo/rosa). Mentre lo schermo è zaffiro 100% detto più volte al keynote ;D
Lo schermo non è zaffiro in tutti i modelli, ed è Apple stessa a precisarlo nella pagina del sito, alla voce “Tecnologia”, in cui viene esplicitamente dichiarato che “[…] Sulla maggior parte dei modelli di Apple Watch il display è protetto da un sottile e robusto cristallo di zaffiro […] A proteggere gli orologi della collezione Sport, invece, c’è un vetro Ion-X rinforzato”.
Da questa affermazione, si può anche intuire che il modello Watch in acciaio, poiché dotato di vetro zaffiro, avrà un costo verosimilmente più alto del modello Sport che, tra le altre cose, ha un cinturino in materiale elastico, rispetto a quello metallico dell’edizione “classica”.
Il modello Edition sicuramente si porrà come prodotto premium e, verosimilmente, l’intera cassa è in oro e non è solo placcato. Diversi hands-on (tra cui quello di TheVerge, se non erro) hanno sottolineato come il modello in oro pesi molto più del modello in acciaio e/o quello in alluminio, avvalorando l’ipotesi della casa in oro (tra l’altro rinforzato con trattamenti specifici da parte di Apple).
A domanda diretta di Gruber ad un incaricato Apple, durante la presentazione, questi ha confermato che si tratta di oro massiccio.
Si potrebbe starci anche il tuo ragionamento, io invece avevo assunto che il modello sport fosse il modello di fascia media visto il peso ridotto dello stesso, e la scelta di usare alluminio e vetro Ion-X rinforzato fosse dettato da questa caratteristica. Per me dunque l’orologio a base della comparazione era l’Apple Watch ;D
Il solo peso, però potrebbe non essere un fattore sufficiente a determinare una fascia di prezzo superiore, dato che si tratta più di un oggetto di moda che un oggetto tecnologico.
Se realmente il corpo fosse in oro “pieno” allora aspettiamoci un iWatch da oltre 3000$.
Anche di più, mi sa.
Sarebbe da capire quanto pesa realmente per capire quanto possa costare.
Comunque è riservato a persone richissime 😀
Apple ha sempre sostenuto che l’Apple Watch fosse primariamente un orologio, e non uno “smartwatch”. In un articolo, proprio Gruber, se non sbaglio, sottolineava come in tutte le pagine del sito Apple dedicate a questo nuovo prodotto, non fosse mai utilizzato il termine “smartwatch” e come, similmente, l’elenco delle caratteristiche tecniche non fosse presente. Chiaramente, quando sarà messo in vendita, sarà necessario sapere cose come durata (stimata) della batteria, resistenza all’acqua (IP6X? Atmosfere?) e altre caratteristiche.
Ma sin da ora appare evidente come tutto ruoti principalmente attorno all’idea di orologio evoluto piuttosto che di smartwatch che vuole essere orologio. Basta vedere la quantità di cinturini 😀 Quindi, per certi versi, il prezzo elevato si può giustificare. Il dubbio rimane in merito ai modelli successivi – presentarli dopo un anno significa dare la mazza sui piedi a chi spende 1000+ € per il modello Edition ^^”
Carlo, io penso che il modello Edition sia destinato a chi compra orologi del tipo “rolex” che non ha problemi a cambiarlo neanche dopo 2 giorni, poi ci saranno persone normale che faranno follie ma una cassa in oro pieno 1000€ potrebbero non bastare nemmeno per la materia prima (oggi è quotato in borsa a 30,48€/g perciò 1000g /30,48=32g di materia prima ogni 1000€ senza nessuna lavorazione) dici che bastano 32g di oro per fare quel tipo di cassa? Una fede media che pesa 6/8g viene venduta sui 400/600€.
Non mi intendo né di metallurgia né di gioielleria, quindi non saprei risponderti (o almeno, non saprei risponderti con certezza) all’ultima domanda.
Però sono d’accordo sul primo punto 😀 Anche se penso che un ciclo di aggiornamenti di un anno e mezzo (o due) vada bene per questo tipo di prodotto, considerato che, in questo modo, si dà il tempo alla tecnologia di progredire in maniera più sostanziale, risultando agli occhi del potenziale acquirente un acquisto maggiormente giustificabile – dopotutto, parliamo pur sempre di un orologio 😀
Non è nemmeno da escludere che Apple Watch possa essere aggiornato, in futuro…
Ho come l’impressione che questo tipo di comparazione non sia del tutto corretto, volendo parlare di Apple Watch. Ci avete fatto caso che durante la presentazione nessuno si è mai riferito a questo prodotto come ad uno smart watch, ma semplicemente come ad un “watch”, ovvero un orologio?
Credo che Apple abbia costruito AW avendo più in mente il mercato degli orologi normali, invece che quello degli smart watch.