Negli ultimi giorni stiamo assistendo all’isteria dei giornalisti che, poco informati o per via della loro malizia, cercano di gettare nel fango il sistema operativo di Apple. Cito alcuni esempi:
“La Apple nel mirino dei worm, ora c’è un virus che l’attacca”
Repubblica.it
“I computer Apple nel mirino dei virus”
IlSole24ore.com
“Finalmente un virus/worm per Mac, anche se blando”
Paolo Attivissimo
“Virus attacca la mela Apple non più sicura”
IlMattino.it
Classici esempi di dimostrazione di ignoranza, di persone che non sanno distinguere un virus da un worm (per la cronaca trovate la differenza qui). Sembrerebbe che molti utenti Windows, frustati da anni di blocchi e virus, vogliono trovare una via di riscossa sul sistema operativo della Apple molto più stabile e affidabile.
In questi giorni due vermetti quasi innoqui, Leap.A e Inqtana, che non agiscono se non azionati volontariamente dagli utenti, sono continuamente presi come pretesto per evidenziare una presunta debolezza del sistema operativo Os X.
Un’isteria che causa volontariamente danni ad Apple, convincendo gli utenti poco informati a non passare a un Mac perchè sta diventando sicuro quanto Windows. Un’assurdità enorme. Sarebbe come dire che Bill Gates è diventato povero perchè ha perso per strada 100 dollari.
La volontà screditatrice è palese quando i giornali parlano di analisi (fasulle) degli esperti (non citando le fonti) che prevedono un aumento dei virus per Mac dopo il lancio dei MacIntel, vale a dire i Mac con processore Intel. Vorrei dire agli “esperti” che, anche se esistesse un virus, non potrebbe avere una relazione con i MacIntel perchè i virus colpiscono il software e non l’hardware di un computer, quindi dire che la colpa è dei processori Intel non ha nessun senso.
A quanto pare gli utenti Windows stanno gettando terreno fertile per il lancio di Windows (S)Vista ai danni di Os X. Certe volte essere secondi a livello innovativo crea effetti allucinogeni alle persone.