Sembrerebbe che le cose non siano andate secondo le previsioni per l'AppleTV, il dispositivo da salotto di Apple che doveva portare la congiunzione tra Tv e computer. La società Forrester Research, infatti, ha calcolato che sono state vendute solo 400.000 unità e l'obiettivo fissato di 1 milione di dispositivi è molto lontano. Neanche il Natale potrebbe portare a un boom delle vendite.

Le cause del flop sono molteplici. Innanzitutto l'assenza della sezione video, film e telefilm negli iTunes Store degli altri Paesi (eccetto USA e UK), l'assenza di noleggio dei film e di un prezzo flessibile, l'assenza di accordi con partner strategici, la presenza di alcune limitazioni del dispositivo e la compatibilità esclusivamente con i moderni televisori LCD.

appletv
 

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3 Commenti

  1. Cito testualmente il mio commento già riportato sul sito di Hiroshi (nonsolomac.com) in cui l’articolo è apparso due giorni fa. Alcune considerazioni sono già presenti nell’articolo stesso, ma ci tengo a riproporle:

    «Se da un lato AppleTV si profila come un interessante oggetto tecnologico per il salotto di casa, dall’altro non si possono negare le profonde lacune rispetto allo standard di mercato. Una cosa è sicuramente vera e giustifica in parte le scelte progettuali di Apple: è stato pensato per portare iTunes nel salotto di casa con tutti i benefici e i limiti che ciò comporta. Di fatto, la prima lacuna sta proprio in iTunes più che in AppleTV: il grande contenitore multimediale della mela, infatti, ha l’ottimo proposito di permettere all’utente (in via teorica) di trasportare la sua esperienza audio visiva su un piano completamente digitale acquistando direttamente dallo store non solo musica ma anche serie TV e film. Il problema è sostanzialmente questo: l’utenza non è ancora pronta ad abbandonare definitivamente l’hardware, il supporto fisico di memorizzazione, il DVD per intenderci. Non ultimo il fatto poi che questa porzione di store è disponibile solo negli Stati Uniti, vincolo che penalizza molto il mercato europeo.
    I codec poi sono un’altro limite. Quelli inclusi in iTunes sono pochi e non della migliore fattura, vincolo comunque facilmente aggirabile.

    Per come la vedo io, a conclusione, dovrebbero potenziare di più iTunes e curarne maggiormenta l’aspetto commerciale. Per quanto riguarda AppleTV andrebbe, almeno come software, di certo riprogettata: integrazione con le funzionalità di registrazione di QuickTime, una guida TV e la possibilità di sfruttare i codec presenti nel computer di casa. Realizzare una sorta di sincronizzazione estesa con le funzionalità del Mac da cui preleva i contenuti sarebbe una buona idea, non ultima la capacità di registrare un flusso di dati proveniente dalla TV per poi riversarlo sull’hard disk di casa per tutti i ritocchi necessari.»

  2. io sono un “felice” possessore di una AppleTV. devo dire che in se l’oggetto è molto interessante, dalle potenzialità notevolissime ma per sfruttarle, come nel caso dell’iCoso, bisogna invalidare le condizioni di vendita originali. Infatti l’ho dovuta aprire (con conseguente strappo della gomma di protezione che c’è sulla parte apribile del case, staccare l’hd ed abilitare alcune funzioni “extra”. fatto questo il giocattolino diventa molto interessante. ho collegato prima un hd virtuale tramite afp per poi (quando è uscito) collegare un hd via usb. ogni tanto mi si impippa ma credo che sia colpa del mio router wi-fi che non ama molto i wi-fi della mamma apple. Le funzioni di “base” funzionano bene ed il suo dovere lo fa. sicuramente non copre tutte le esigenze che un’utente da home video può avere ma in complessiva è un giocattolino discreto. Voto personale: 6 (7 e 1/2 se hackata)

  3. Uno dei problemi maggiori di Apple TV rispetto alla controparte è che non legge i formati Divx (il formato video per eccellenza) inoltre non permette di leggere eimmagazzinare i dati direttamente su un HD esterno..
    In realtà c’è un wiki http://wiki.awkwardtv.org/wiki/Beginners_Guide#Enable_External_USB_Storage

    che spiega come “moddare” via software l’Apple TV senza doverlo aprire..dato che il sistema operativo montato in Apple Tv è una sorta di Micro Tiger senza interfaccia grafica, ci si può accedere infatti tramite un banale client SSH ed effettuare varie modifiche; dal wiki spiega ad esempio come modificare alcuni file di sistema per permttere di leggere un HD esterno attaccato alla porta usb inoltre spiega come installare i plugin nel Quick Time di Appletv al fine di aggiungere nuovi codec e di conseguenza ampliarne la compatibilità..detto questo Apple TV dopo queste modifiche potrebbe diventare un oggetto verametne interessante..certo che se quella testa di pinolo di Apple smettesse di tirarsela all’infinito e dotasse i propri prodotti multimediali di quelle piccole chicche che altri già adottano da tempo, migliorerebbe di gran lunga le sue vendite e il feedback positivo degli utenti

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