Sembra essersi chiuso definitivamente il caso Stock Option per Apple. Per chi non è informato dei fatti, lo scandalo era stato causato dall’emissione di alcuni stock option, titoli che permettono di acquistare un certo numero di azioni al valore di mercato di una certa data, mai deliberati dal consiglio di amministrazione.
Diversi milioni di dollari in azioni furono acquistati al valore del 19 ottobre 2001, giornata in cui la loro quotazione era tra le più basse. Un sistema fraudalento che ha fatto rischiare alla società il ritiro immediato dalla Borsa. Dopo alcuni procedimenti della SEC, la corrispettiva CONSOB italiana, l’ex consigliere legale della società, Nany Heinen, firmò una dichiarazione che scagionava Steve Jobs dall’operazione. Restava a suo carico un’accusa di falsificazione di documenti in riguardo una riunione del Consiglio di Amministrazione che in realtà non ebbe mai luogo. Qualche giorno fa la SEC l’ha condannata al pagamento di 2,2 milioni di $ di cui 1,575 milioni per aver tratto profitto dall’operazione, 400.000 $ di interessi di mora e 200.000 $ di multa.
[via AppleInsider]