
Foxconn, la famosa società cinese che assembla i prodotti dei big dell’informatica, ha pensato a un modo originale di rendere allegri i suoi dipendenti. Dopo l’ondata di suicidi, infatti, il gruppo ha pensato che la gioia di vivere si conquista festeggiando. Così, regalando T-shirt con lo slogan “I love Foxconn”, ha indetto alcune ore di spensieratezza.
I festeggiamenti si sono avuti a Shenzhen dove sono apparsi anche dei dipendenti vestiti da uomo ragno, forse per ricordare che se ti arrampichi sui muri cadi e muori e non resti attaccato come il super eroe. Guardando la foto, però, i dipendenti non sembrano così felici di festeggiare.
Foxconn ha intenzione di aprire altre fabbriche e assumere a breve altre 400.000 persone per arrivare a un organico di 1 milione e 300 mila dipendenti.
[via gizmodo]
La battuta sull’uomo ragno è veramente di cattivo gusto. Con la morte non si scherza.
In effetti, l’argomento già è delicato di per se, mettersi pure a ironizzare…
Ho ironizzato sulla figura dell’uomo ragno non si quella dei morti.
Lo si vede che facce felici…guardare il cinese più alto, e la cinese affianco…ce un solo tipo che ride…
@erpirata
credo sia una smorfia purtroppo…
che facce tristi 🙁
carina però la ragazza in prima fila a destra 🙂
voglia di vivere portami via … Non sembrano affatto felici di festeggiare
Sarebbe meglio che li trattassero meglio,a partire dallo stipendio,altro che festeggiamenti,si devono vergognare, sfruttare le persone in questo modo.
Foxconn FA FESTEGGIARE i suoi dipendenti…COMANDA LORO di essere felici , festeggiando.
Sono dei malati di mente.
Questa gente ha di che festeggiare perche’ hanno un lavoro, cosa che li in parecchi nn hanno , ma nello stesso tempo non hanno veramente nulal di cui essere felici perche’ il lroo lavoro e’ SCHIAVITU’ delle peggiori.
Si sentono ingranaggi di una macchina, niente gioia, niente spensieratezza ne tempo libero per coltivare i propri interessi.
Sono AUTOMI DI CARNE ED OSSA sfruttati sino alla morte da “IMPRENDITORI” che definire tali e’ davvero una forzatura.
E chi si avvale di certa gentaglia,senza imporre standard di DECENZA per gli operai, e’ peggio di loro.
Ma qui non si pensa alla gente, si pensa solo al fatturato e alle regole di mercato, regole che pensano solo al denaro e MAI alla qualita’ della vita di chi lavora onestamente per vivere.
VIVERE…non SOPRAVVIVERE o ALIENARSI.
Che mondo infame e ce lo stiamo costruendo noi, pezzettino per pezzettino…
Personalmente trovo che la questione sui media italiani non sia stata affrontata come si deve. Qui ho trovato un bell’approfondimento, da leggere http://www.cineresie.info/foxconn-shenzhen-corriere-fabbrica-assunzioni/