tool di sviluppo esterni
Apple ha cambiato idea sui tool di sviluppo esterni per App Store 1

Arrivano grosse novità per gli sviluppatori. Apple, infatti, ha modificato alcune parti delle linee guida. La modifica si è avuta a seguito del raggiungimento delle 250.000 applicazioni. Sono molte e bisogna evitare la costruzione di applicazioni copia o inutili. Quindi la società ha aggiunto degli accorgimenti.

Innanzitutto si potrà sviluppare software con tool di terze parti, anche se a quanto pare a Cupertino ce l’hanno ancora con Adobe e in generale gli strumenti di sviluppo non potranno caricare codice ma solo convertire applicazioni. Lo scopo è dare la possibilità di creare software anche a coloro non sono molto bravi a programmare. La società assicura, però, che la sua mannaia verso le applicazioni inutili sarà più crudele. Lo scopo, dichiara, è evitare che lo sviluppatore della domenica possa avere l’opportunità di racimolare denaro con applicazioni scadenti.

E’ stata creata una Review Board, un organo a cui appellarsi se la propria applicazione viene rifiutata. La società tiene a precisare che se lo sviluppatore andrà a lamentarsi con la stampa sarà escluso a vita dagli aiuti della Review Board e le applicazioni non saranno riammesse nell’App Store.

Altri obiettivi è evitare che ci siano applicazioni nocive per i bambini, perchè secondo Apple i genitori usano poco i filtri Parental Control, e fornire software di qualità.

[via 9to5mac]

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