A quanto pare Apple c’è riuscita di nuovo: ha fatto da enzima per l’utilizzo di una nuova tecnologia spingendo il mondo ad adottarla. Nel gennaio di quest’anno, infatti, l’uso dei video in formato HTML5 era appena il 10% del totale.
Dopo la campagna mediatica contro la pesantezza e gli svantaggi del plug-in di Flash di Adobe l’uso è cresciuto fino a raggiungere il 54% del mercato. I produttori di contenuti multimediali sono stati spinti ad ottimizzare i video in formato HTML5 con compressione H.264 per renderli compatibili con i dispositivi che fanno uso di iOS.
Il predominio di Adobe nel settore è ormai agli sgoccioli.
[via TUAW]