Come pre-annunciato qualche settimana fa, Intel ha lanciato ufficialmente sul mercato i nuovi processori pronti a colonizzare i prossimi computer. Si tratta della seconda generazione dei Core i3, i5 e i7 attualmente utilizzati, con la prima generazione, nei computer desktop di Apple.
Ma cosa cambia da una generazione all’altra? Il tutto ruota a numerose tecnologie collegate a Sandy Bridge, una piattaforma che permette di integrare il processore grafico nel processore di calcolo, in modo da potenziare il rendimento grafico, sopratutto con i formati in HD.
Intel fa alcuni esempi: con un processore Sandy Bridge è possibile convertire 4 minuti di filmato in HD in formato per iPod in 16 secondi. La sinergia tra i due processori permette di ottimizzare i processi e allocare la potenza di calcolo esattamente dove serve. Saranno utilizzati da Apple, probabilmente, nei prossimi Mac.
[via intel]