Nella guerra dei brevetti ci sono tanti fitti intrecci tra le stesse società di elettronica. Il filo che collega Apple e Amazon si fa sempre più teso. Al centro del ciclone c’è sempre l’uso improprio, almeno così dichiara Apple, del marchio App Store da parte di Amazon.
Per la società del Kindle il nome è generico e quindi può essere sfruttato senza problemi, mentre per Apple è un marchio registrato. Ora la causa legale coinvolge anche il Kindle Fire, il tablet low cost di Amazon, perchè quest’ultima chiama il suo negozio di applicazioni semplicemente App Store.
Per i legali di Apple il cliente potrebbe confondersi e credere di acquistare applicazioni dal negozio per iPhone e iPad. Chi avrà ragione tra i due? Speriamo di vedere presto una sentenza dal tribunale.