Prosegue l’opera di evangelizzazione di Apple per far riconoscere il suo nuovo formato di SIM card: la nano SIM. Si tratta di una card dalle dimensioni ridotte all’osso per ridurre all’osso anche l’ingombro della sezione destinata a leggere questa tessera. Dopo le prime opposizioni da parte dei concorrenti, si colgono dei segnali di apertura.
RIM e Motorola, infatti, hanno dichiarato che accetteranno la proposta di Apple se la società applicherà una piccola modifica al design, vale a dire inserirà una tacca per utilizzare il meccanismo di “push-push”, vale a dire quel sistema che permette di fissare una scheda di piccole dimensioni nel telefono spingendola in un vano fino ad incastrarla. Lo stesso sistema, per intenderci, utilizzato per le microSD nei telefoni, che si incastrano con un meccanismo che espelle la scheda premendo di nuovo nella stessa direzione in cui è stata incastrata.
Così facendo, dichiarano le due società , l’80% del design lo avrà fatto Apple e il 20% RIM e Motorola. Ora c’è da convincere Nokia che si è sempre opposta al progetto sin dall’inizio. L’udienza dell’ETSI, l’ente che si occupa di approvare gli standard nel settore, è prevista per il prossimo 31 maggio.
[via theverge]