Il telefono è diventato sempre di più lo scrigno contenente tutte le informazioni sensibili personali. Accesso alle email, note personali, foto, password e tante altre informazioni che potrebbero annientare la vita digitale se finissero in mani sbagliate. Per tale motivo la ricerca di sistemi di sicurezza per smartphone è sempre viva.
Apple, per esempio, con il brevetto n. 8289130 ha presentato un sistema in grado di rilevare l’accesso estraneo allo smartphone e registrarne tutta l’attività. Il sistema fa uso di elementi chiave che portano a pensare l’uso improprio del dispositivo. Per esempio il cambio della SIM card, le attività di jailbreak, i tentativi di accedere in remoto al dispositivo e così via.
Quando questo accade il sistema operativo aziona dei comportamenti, come la registrazione delle attività e l’invio di alcune notifiche al proprietario del dispositivo. In questo modo l’utente può scoprire quali informazioni sono state compromesse.