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Ho utilizzato un Kindle per più di un anno e devo ammettere che come strumento per leggere libri è molto efficace. All’interno si possono conservare centinaia di libri, il che riduce notevolmente il volume occupato in valigia e il peso in caso di viaggi. Non osservando le pagine, inoltre, si attiva un elemento psicologico che spinge a leggere di più. Non avendo davanti agli occhi la mole di parole da leggere, si tende a farsi trasportare meglio dalla lettura.
Una delle cose che mancava nel mio Kindle era la retroilluminazione. Leggere prima di dormire è una delle mie attività preferite perché mi aiutano a conciliare il sonno. Ho provato a risolvere la questione con una lampada, ma bisogna alzarsi per spegnerla, e con un iPad. Quest’ultimo però è un po’ pesante e a letto non è molto comodo. Naturalmente mi riferisco alla versione da nove pollici, in quanto l’iPad Mini non è ancora in mio possesso.
Il nuovo Kindle Paperwhite, invece, ha la retroilluminazione grazie alla sua costruzione su tre strati: il primo strato è quello dell’inchiostro elettronico, che ora permette una lettura migliore grazie al 25% di contrasto in più per il 62% di pixel in più. Il secondo strato è touchscreen, in modo da non dover utilizzare nessun tipo di pulsante. A differenza del Kindle Touch, fortunatamente, questo modello non ha il bordo troppo alto. Il Kindle Touch, infatti, utilizza una tecnologia che permette di individuare la posizione del dito sullo schermo che fortunatamente è stata superata. Il terzo strato, invece, è quello della retroilluminazione.
Una fonte di luce utilizza la tecnologia Nanoimprinting. Tramite una serie di prismi all’interno della pellicola, infatti, la luce emanata da quattro LED si diffonde in maniera omogenea. Ho notato, come hanno segnalato anche altre persone, che la luce non è omogenea nella parte dove sono posizionati i LED. Fortunatamente questo non degrada l’esperienza di lettura.
La batteria permette, secondo i dati ufficiali, due mesi di lettura con una media di 30 minuti al giorno. Ho notato, però, che importando dei libri dal proprio account parte una procedura di indicizzazione degli eBook che consuma molto. Solo dopo qualche giro di ricarica la batteria permette un’autonomia elevata.
La memoria interna permette di archiviare più di 1100 libri, quanto basta per essere apposto per il resto della propria vita. La modalità con cui si acquistano dal Kindle store è di estrema facilità . Amazon, ogni giorno, seleziona un titolo da offrire scontato, per non parlare delle migliaia di titoli offerti a prezzi abbastanza bassi. La cosa positiva è che tramite un’applicazione per iOS sarà possibile leggerli anche all’interno di iPhone e iPad, potendo contare sulla sincronizzazione dei segnalibri in modo da non dover cercare la pagina ogni volta.
La sua leggerezza, precisamente di 213 grammi, permette di non affaticare gli arti quando lo si tiene tra le mani. Se vi piacciono molto i libri è lo strumento ideale. Se avete già un account di Amazon con cui avete acquistato degli eBook, li ritroverete nel nuovo dispositivo quando farete la sincronizzazione on-line.
Il Kindle Paperwhite è in vendita nel negozio di Amazon per € 129 nella versione WiFi e € 189 nella versione 3G. Quest’ultima permetterà di navigare all’interno del negozio di libri con qualsiasi connessione 3G, che ovviamente non potrà essere sfruttata per navigare dal computer o ad altro dispositivo. Essendo la richiesta molto elevata al momento le consegne sono previste per febbraio.
Anchio dal Kindle “normale” son passato al PaperWhite e devo dire che é stato un passaggio notevole. Touch reattivo, schermo ruvido antiditate e facilitá nell’utilizzo sono i suoi punti di forza. Certo si vede che la retroilluminazione é alla sua prima uscita pubblica. Qualche macchia, i coni d’ombra sulla parte inferiore ma niente che disturbi la lettura (bisogna giocare un po’ con la retroilluminazione a seconda dei vari ambienti per avere quella ottimale). Lavorando su di una nave in giro per il mondo ho deciso di prendermi quello 3G in modo che, in presenza di linea (porti, sotto costa, trasferimenti, etc.) potessi fare il “pieno” di libri o comunque curiosare tra le uscite dello store. Anche questo é un ottimo servizio, la navigazione risulta fluida (finora testato con 4 o 5 operatori differenti) ed anche acquisto e download di libri sono una scheggia. Questo é il primo nato, il prossimo modello sará certamente piú maturo con l’eliminazione di quelle piccolezze che caratterizzano i prodotti e le tecnologie appena uscite. Unica nota stonata é che per utilizzare il servizio di invio documenti/libri all’indirizzo email del Kindle, per scaricarli in 3G si deve pagare un supplemento (che é anche difficilmente quantificabile). In piú, ho appena letto su alcuni forum, che in USA, chi ha il modello 3G, riesce anche ad accedere a Gmail; io non ho ancora provato ma se é davvero cosÅé di sicuro un bel plus.
PS oltre che l’app per Kindle che ho sull’iPad (leggere sull’iPhone non é poi cosà comodo), esiste anche per Android (installata sul mio Nexus 7) e le pagine rimangono sincronizzate tra tutti e 3 i dispositivi.
questo blog sta diventando sempre di più un blog di nicchia, kiro o ti adegui come gli altri o verrai schiacciato dagli altri blog tipo ispazio o iphoneitalia, che mi serve la recensione di un prodotto amazon in un blog apple?? MI SPIEGHI!??
Me lo trovavo sotto mano e l’ho fatta. Inoltre se qualcuno preferisce leggere blog di bassa qualità fatto da ragazzini faccia pure. Leggere blog fortunatamente é gratis.
@Kiro: Sei un grande anche soltanto per la tua imparzialità . Un grande.
ma perchè parlate di retroilluminazione? in tutte le spiegazioni di amazon è ben specificato che NON E’ RETROILLUMINATO, MA E’ SOVRAILLUMINATO, e la differenza è fondamentale, perchè la retroilluminazione è quella che affatica nella lettura e gli e reader sono tali proprio perché non sono retroilluminati, PER RIPRODURRE IL PIU’ POSSIBILE LA PAGINA NORMALE DI UN LIBRO.
il problema del 3G si può ovviare “switchando” il proprio android come router wifi… 😉 rendendo il proprio kindle libero dalla schiavitù del dover comprare un modello più costoso perchè munito di 3g…