Grazie alla trasparenza sulla catena produttiva introdotta da Tim Cook, Apple ha potuto finalmente togliere il velo sulla segretezza che copriva i suoi fornitori. Nomi, posizionamenti e forniture erano considerate, in passato, un segreto da proteggere dalla concorrenza che potevano tentare di spiare la società. L’alto potere contrattuale, però, permette ad Apple di far rispettare clausole di segretezza negli accordi.
I nomi, così, li conosciamo. China File li ha anche localizzati su una mappa interattiva che permette di vedere dove sono. Ovviamente la maggior parte è in Asia (394) e Giappone (183), ma 41 fornitori sono anche in Europa. La cosa interessante è che qualcuno è anche in Italia, mostrando come il nostro Paese possa essere esportatore di prodotti utili al settore tecnologico.
Per l’esattezza uno è STMicroelectronics di Catania e l’altro è STMicroelectronics di Agrate Brianza in Lombardia. Il Nord e il Sud Italia impegnato nella costruzione di componenti.
[via bgr]
Kiro,Agrate Brianza è in provincia di Milano,o forse Monza e Brianza,in Lombardia ! 🙂
Ciao Kiro, Agrate è in provincia di Milano… ^_^