Il patent trolling, vale a dire quella pratica che spinge piccole aziende a brevettare delle tecnologie e fatturare facendo causa agli altri, è un’attività portante per WiLAN. La società americana aveva fatto causa anche ad Apple.
Secondo l’accusa la società di Cupertino aveva infranto i suoi brevetti relativi alla tecnologia CDMA e HSPA, esattamente il brevetto n. RE37802, nella costruzione del suo iPhone. Per tale motivo aveva chiesto un risarcimento di 248 milioni di dollari. Il giudice del distretto dell’Est del Texas ha stabilito che non c’è stata la violazione dei brevetti, quindi Apple non dovrà dare alcunché.
La stessa società aveva fatto causa ad Alcatel-Lucent, Dell, HP, HTC, Novatel e Sierra Wireless ottenendo un accordo extragiudiziale per terminare le ostilità . A quanto pare Apple è stata l’unica a farla franca.