Chi legge queste pagine quotidianamente conosce bene la mia posizione in riguardo la porta Lightning di Apple. Un passo avanti per le dimensioni, ma indietro considerando che lo standard richiesto dall’Unione Europea è la microUSB.
Il cavo base di Apple, infatti, costa 19 €. In rete si trovano anche modelli molto più economici, come il modello da 6,95 € venduto da Proporta o il modello da 1,19 € venduto da Amazon. C’è un problema, però, per questi cavi: non essendo ufficiali possono essere disattivati in qualsiasi momento.
Di certo alcuni modelli potrebbero causare danni perché costruiti male e con materiali scadenti, ma non si può negare l’esistenza di un lucro elevato da parte di Apple.
Chi intende produrre cavi ufficiali, in realtà, può farlo aderendo al programma MFi. Pagando una quota per ogni cavo, che fino allo scorso anno era di 4 $ per chip, si può avere la certificazione, il supporto tecnico e i chip abilitati.
Secondo recenti voci ora Apple sta abbassando i costi per la certificazione. Sarebbe bello vedere questi costi crollare di molto, per permettere di creare alternative pienamente compatibili. Il business della società non è certo basato sulla vendita dei cavi e i clienti, che spendono già tantissimo per i dispositivi elettronici, meriterebbero almeno questo.


Già, ed io sono pure stufo che, dopo ogni aggiornamento, metà dei miei cavetti non funzionino più (questo accessorio non è supportato..etc..etc..) Politica stupida da parte di Apple, che gliene frega dei cavetti? Oltretutto sono tutti uguali e monocolore…io ne prendo a carrettate in oriente (stando attento a non prendere schifezze da pochi centesimi, oramai so a chi rivolgermi e non ho mai trovato prodotti scadenti), coi led, giochi di luce sui connettori, multipli, orientabili, cavi piatti, ricoperti di stoffa, allungabili, etc etc… Perchè devo essere penalizzato, per uno stupido cavetto poi….