Ieri abbiamo visto la storia di quel bambino che è riuscito a salvare sua madre grazie a FaceTime. Nonostante l’età del piccolo è di appena 2 anni, è riuscito ad usare il telefono di Apple per chiamare aiuto. Oggi troviamo una storia simile, ma con una dinamica molto diversa.
Frank Lantz, un soldato americano in Afghanistan, è stato coinvolto in un attentato dove un bambino si è fatto saltare in aria nei pressi di una truppa. Frank ha provato ad aprire il fuoco mentre il bambino armava l’ordigno, ma quest’ultimo è stato più veloce.
Fortuna vuole che un frammento è stato parato dall’iPhone che Frank aveva in tasca. Se non ci fosse stato, dice il soldato, avrebbe avuto l’amputazione della gamba e forse sarebbe morto per un’emorragia. Il telefono piegato dal proiettile ora è una sorta di talismano portafortuna.
Frank ha chiesto ad Apple di ricevere in regalo un nuovo iPhone. L’assistenza ha chiesto di ricevere il telefono rotto per applicare la sostituzione, probabilmente non comprendendo la dinamica dell’incidente. Apple farà questo atto patriottico? Regalerà un iPhone ad un soldato scampato ad un attentato?