Lo scontro finale, come nei migliori film, è ormai giunto verso le sue fasi conclusive. I due eserciti, da un lato Apple e dall'altro Samsung, si apprestano a combattersi per stabilire chi ha copiato da chi. Uno scontro che potrebbe generare un risarcimento fino a 2 miliardi di dollari, almeno è quanto richiesto da Apple. Ma facciamo un po' di chiarezza.
Nel 2012 Apple ottenne la quantificazione di un risarcimento da Samsung per 1,04 miliardi di dollari. L'accusa era di copia di alcuni brevetti. In pratica Apple accusa Samsung di averle copiato dei brevetti, che le sono costati milioni di dollari e anni in ricerca e sviluppo, perché quest'ultima ha voluto recuperare il terreno perso nel settore degli smartphone nel modo più veloce: copiando i telefoni di Apple.
I brevetti, nella precisione, sono i seguenti:
- N. 5946647: il brevetto che trasforma il testo in link attivi, per esempio punti sulle mappe, appuntamenti, email o url.
- N. 6847959: il brevetto alla base di Spotlight che permette di cercare il testo in applicazioni e messaggi.
- N. 7761414: il brevetto alla base di iCloud per la sincronizzazione dei dati su più dispositivi.
- N. 8046721: il famoso slide to unlock, per sbloccare il telefono con un gesto.
- N. 8074172: il brevetto alla base dell'auto correzione mentre si scrive con la tastiera virtuale.
Apple aveva anche chiesto il ban dei prodotti di Samsung. Una richiesta bocciata. Inoltre, a seguito del ricorso della casa coreana, il giudice Lucy Koh, della corte della California, aveva ridotto il risarcimento di 450 milioni di dollari per un ricalcolo delle royalties dei brevetti. Con un processo aggiuntivo, per tenere conto del reiteramento del danno, furono aggiunti altri 290 milioni per un totale di 930 milioni.
Dopo aver cercato un accordo tra le parti non andato a buon fine, perché Samsung voleva risarcire al massimo 52 milioni di dollari, la società di Cupertino ha fatto richiesta di ricevere un risarcimento di 2 miliardi di dollari. Una cifra ritenuta dagli esperti troppo elevata, pari a 33 $ per ogni smartphone venduto da Samsung negli Stati Uniti.
Ora entrambe le società avranno 25 ore di audizioni a testa per dimostrare di aver ragione, prima che il giudice Koh si esprima con il verdetto. Mentre Apple tenta di dimostrare di lavorare all'iPhone da molti anni e di avere i pieni diritti su quei brevetti, Samsung, la cui etica è di dubbia qualità , vuole dimostrare che la società si sbaglia e lo fa dandole della razzista (perché lei è coreana e non americana), puntando a dimostrare che la California protegge la sua perla. Inoltre la casa coreana cerca aiuto da Google accusando Apple di puntare a distruggere Android.
La verità è che Samsung ha pochi margini sui dispositivi e gli analisti vedono la sua supremazia a rischio, soprattutto in vista della saturazione del mercato. Una multa elevata potrebbe crearle un bel po' di danni. Ma se il maestro sorprende il vostro compagno di banco a copiarvi il compito, una punizione non fa parte del processo meritocratico che ogni società civile dovrebbe difendere?
Anche Apple ha pagato molte volte per i suoi errori, come per il caso degli ebook e presto anche per il caso degli accordi di non assunzione dei dipendenti altrui. Chi sbaglia paga, questo Samsung dovrebbe impararlo.
Beh quando Apple ha sbagliato a pagato, anche sulla garanzia ha ricevuto una multa. Se Samsung ha sbagliato deve pagare anche lei.
Nessun “razzismo”…
1- Obama e’ intervenuto per questo motivo: http :// tech. fortune. cnn. com /2013/08/ 05/apple- samsung-itc- pinkert
2 – Produrre e’ un attivita’ articolata che ad Apple riesce benissimo.
3 – Si potrebbe anche avanzare il dubbio che in Europa non siamo stati poi tanto onesti: http :// www. tuaw. com /2013/02/ 28/uk-judge- who-upheld- order-for- apple-to- apologize-now- works-for-s
4 – Samsung non e’ un’ unica azienda ma una multinazionale conglomerata: http :// en. wikipedia. org/wiki/ Samsung #Subsidiaries _and_affiliates
Se Apple vince contro Samsung mobile non verranno danneggiati gli accordi contrattualizzati e se Samsung avesse la pazza idea di smettere di rifornire Apple i suoi concorrenti diventerebbero i fornitori facendovacillare il suo monopolio.
5 – Il lightining e’ migliore e la legge ne consente l’ uso a patto che si venda un adattatore, nessun menefreghismo.
6 – La storia storia dei 24 mesi ha gia’ avuto un esito, ora e’ l’ asino che deve pagare poiche’ si e’ rivelato un Bue: http :// mike100site. wordpress. com/2014/ 03/19/chi- vincera