I dipendenti sono una risorsa per le aziende e, come tali, andrebbero trattate con le stesse leggi concorrenziali delle altre risorse: se hanno delle capacità rare devono essere pagati di più. Un accordo tra le aziende, si dice ideato da Steve Jobs, aveva bloccato le dinamiche degli stipendi al rialzo.
Un accordo che le società non hanno mai sconfessato e che dovrebbe portare, in base ad una class action, ad un lauto risarcimento. Le aziende coinvolte, tra cui Apple e Google, erano disposte a pagare 324,5 milioni di dollari per chiudere la faccenda. Ma a quanto pare al giudice Lucy Koh non va bene: il risarcimento è troppo basso.
Le aziende coinvolte ora hanno attivato un’appello contro la decisione del giudice Koh, visto che alla maggior parte dei dipendenti il risarcimento andava bene. La faccenda, però, potrebbe chiudersi per 380 milioni di dollari, se le società approveranno il piccolo aumento.