Immaginate di prendere il vostro iPhone, caricare la batteria e avere autonomia per ben 7 giorni. Non sarebbe fantastico? Neanche lo ricordo più il periodo in cui i cellulari duravano giorni.
La società inglese Intelligent Energy dice di poter fornire questa tecnologia. Non si tratta di batteria al litio, ma a celle combustibili con l’uso dell’idrogeno. Mediante un processo chimico, attivato con strati di materiali, l’idrogeno liquido viene scisso producendo due cose: vapore acqueo ed elettricità.
Con una carica completa l’iPhone potrebbe durare una settimana. Poi andrebbe ricaricato con delle bombolette, come quelle del gas per gli accendini. Questo obbligherebbe, ovviamente, ad acquistare le bombolette tutte le volte. Un fattore scomodo che probabilmente affosserà il progetto.
Apple ha già espresso il suo interesse per le celle combustibili in passato. L’azienda ha depositato anche dei brevetti in merito. Sono certo che l’interesse per le auto elettriche derivino anche nella ricerca delle batterie.
Gli investimenti della società in questo settore porteranno sicuramente alla super batteria per iPhone. Il problema è sapere quando.
Che cominciassero a mettere un pannello fotovoltaico sotto lo schermo lcd come mostrato da brevetto, invece di farci penare…
Il problema dei pannelli fotovoltaici è la resa piuttosto scarsa in termini di ricarica. Inoltre lasciare un dispositivo sotto il sole per ore potrebbe causare surriscaldamento e quindi malfunzionamenti. Secondo me un pannello solare è inutile. Meglio cominciare ad usare grafene o tecnologie ormai collaudate. Aspettiamo da un decennio batterie decenti ma nulla è cambiato 🙁
Il fotovoltaico ipotetico funzionerebbe con il semplice usare l’iPhone durante il giorno; non necessita per forza di luce diretta.