A quanto pare è uno di quei periodi difficili per Apple. La società ha perso il 20% del valore del titolo in Borsa negli ultimi mesi, inoltre l’azienda attende un calo delle vendite degli iPhone per i prossimi mesi. A tutto questo si aggiungono le richieste di pagamento delle tasse in Europa, come i 318 milioni pagati in Italia.
Ma sapete come sono fatti questi periodi tristi. Chiamano sventure come calamite. Oggi, infatti, il giudice ha emesso un verdetto negativo nei confronti di Apple e a favore di VirnetX. Vi ricordate di questa società?
Nel 2012 VirnetX fece causa ad Apple per alcuni brevetti, ottenendo un risarcimento di 368,2 milioni di dollari. Successivamente Apple fece appello e vinse, ottenendo la cancellazione della multa, ma adesso, in contrappello, ha perso di nuovo vedendo lievitare la somma iniziale.
Apple dovrà pagare 625,6 milioni di dollari di cui:
- 334,9 milioni per i brevetti 6502135 e 7490151 riferiti all’uso delle tecnologie VPN in iOS.
- 290,7 milioni per i brevetti 7418504 e 7291211 per delle tecnologie usate per iMessage e FaceTime.
VirnetX chiese i danni anche a Microsoft e Skype, nel 2010, da cui ottenne 200 milioni e 23 milioni di dollari.