“Credete in qualcosa, come nel karma” diceva Steve Jobs. Se Tim Cook crede nel karma deve ammettere che ultimamente il suo è un po’ negativo. Dopo il calo delle azioni Apple, i guai con il brand iPhone in Cina e lo scetticismo degli analisti, Cook ha sicuramente visto tempi migliori.
Visto che la sfortuna ne chiama altra, ora arrivano grane anche dall’India: la nazione che Apple vorrebbe conquistare con un’ondata di vendite. La società di Cupertino vorrebbe vendere iPhone ricondizionati, un po’ come avviene anche in altri Paesi.
Nel sito di Apple si possono acquistare i ricondizionati a prezzi inferiori rispetto i dispositivi nuovi. Questo consente di dare nuova vita ad iPhone che dovrebbero essere smaltiti, consente ai clienti di pagare meno per un prodotto e la società ne ricava il suo profitto.
In India, però, hanno detto di no. Il ministero delle telecomunicazioni Indiano ha detto che gli Indiani meritano solo prodotti nuovi. Quelli usati Apple può venderli altrove.
Apple voleva vendere i ricondizionati per conquistare un mercato emergente a prezzi bassi. Gli Indiani vogliono pagare prezzi bassi ma per iPhone nuovi. E chi può biasimarli, anche noi lo vorremmo.