Nel passato ho creato diversi siti con RapidWeaver. Ora con WordPress e tanti strumenti on line sembra semplice, ma all’epoca con Dreamweaver e FrontPage di Microsoft non lo era per niente.
RapidWeaver si è sempre contraddistinto per la semplificazione della struttura e la realizzazione di pagine in HTML. Qualcosa visto nella breve vita di iWeb di Apple. L’obiettivo è molto semplice: vi occupate dei contenuti e il software trasforma tutto in pagine HTML, per il successivo caricamento del sito nel proprio spazio online.
Tra le novità di questa versione 7 ci sono:
- Uno strumento per monitorare la qualità SEO del sito.
- La possibilità di inserire banner nelle pagine.
- L’integrazione di 4 nuovi temi gratuiti.
- Il salvataggio del sito su Dropbox.
- I backup del sito nello spazio FTP.
- La possibilità di caricare il sito su un server per fare test prima di pubblicarlo.
- L’ottimizzazione dei CSS e Javascript per migliorare la velocità.
- Migliorie grafiche.
RapidWeaver 7 si può comprare per 99 $. Chi ha la versione precedente può comprare l’aggiornamento per 59 $. Trovate tutto nel sito ufficiale.
https://vimeo.com/167242715