Sarebbe bello se in futuro i piani per il cloud on line si potessero pagare per gli effettivi GB occupati. Tipo una tariffazione per ogni GB occupato. Per esempio 1,5 centesimi per GB utilizzato.
Al momento non si segue questa strategia, preferendo offrire dei pacchetti di spazio, un po’ come avviene con la vendita di hard disk o pendrive. Apple, per esempio, con il suo iCloud Drive offre 50 GB, 200 GB o 1 TB di spazio.
A ridosso dell’evento del 7 settembre, però, la società ha aggiunto un ulteriore taglio: 2 TB. Il prezzo mensile per avere questo spazio è di 19,99 € in Europa, contro i 9,99 € dello spazio da 1 TB, 2,99 € quello da 200 GB e 0,99 € quello da 50 GB.
Traducendo per singolo GB:
- Il piano da 50 GB costa 2 cent ogni GB.
- Il piano da 200 GB costa 1,5 cent ogni GB.
- Il piano da 1 TB costa 1 cent ogni GB.
- Il piano da 2 TB costa 1 cent ogni GB.
Il piano di archiviazione è disponibile per l’acquisto da subito. Basta recarsi, nel proprio dispositivo, su iCloud > Archivio > Modifica piano di archiviazione per sceglierlo dall’elenco.