classifica produttori portatili 2017

Chissà come l’ha presa Tim Cook che ama citare queste classifiche durante i Keynote. Chissà come la presa Phil Schiller che usa questi materiali per promuovere i prodotti della Mela. Nella classifica delle migliori aziende che producono portatili, infatti, Apple ha perso il primato.

Se dal 2010 al 2016 la società ha mantenuto il primo posto, nel 2017 non se la cava con una seconda posizione e neanche con una medaglia di bronzo. Apple è scivolata alla 5° posizione. Un crollo che non ha precedenti. Ma come mai?

Secondo LaptopMag, che ha stilato la classifica, il motivo è semplice: i nuovi MacBook e i nuovi MacBook Pro non sono granchè. La società non ha rinnovato tutta la sua linea e quel poco che è riuscita a fare si chiama Touch Bar che, dicono in LaptopMag, “non ci ha entusiasmati più di tanto”.

Apple paga lo scotto per aver eliminato molte periferiche e per la riduzione all’osso delle porte. I nuovi MacBook hanno una singola porta, usata tra l’altro per ricaricare il computer. I nuovi MacBook Pro ne hanno al massimo quattro e vedono sparire il lettore SD.

Inoltre la società ha alzato i prezzi dei nuovi modelli. In pratica, secondo LaptopMag, la società ha fatto scelte sbagliate e questo ha lasciato spazio ai concorrenti che, a prezzi inferiori, offrono computer superiori.

Come si direbbe in questo caso: “severi ma giusti”. Speriamo che la bocciatura serva a smuovere un po’ le menti degli ingegneri di Cupertino.

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3 Comments

  1. Penso che dopo aver messo in commercio i nuovi MacBook Pro, un po’ se lo aspettavano persino alla Apple stessa.

  2. Nel mio piccolo, a volte penso che le strategie siano state meditate. A volte penso che una una sovra-produzione degli anni precedenti sia la causa di poche novità e costi ingiustificati (vedi ad esempio iPad Air 2 e iPad Mini 2 a catalogo per molto tempo). In pratica penso che non manchino cartucce nel caricatore, ma la paura di fermare la vendita di molti prodotti già fisicamente disponibili. Poi ti fa una presentazione in cui dice che il Mac Pro uscirà dopo l’anno prossimo (tra 2 anni?)… mah… a pensar bene… avere i problemi dell’Apple… volendo chiamarli problemi (il cash) non mi dispiacerebbe 🙂

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