Nel 1986 il mondo ha conosciuto il vero pericolo dell’energia nucleare. Ritenuta sicura e pulita fino a poco prima, tant’è vero che anche in Italia avevamo delle centrali, la città di Pripyat in Ucraina, vicino all’impianto di Chernobyl, ha insegnato che di sicuro c’era poco.
Ma a distanza di 31 anni cosa c’è nella città? La risposta, seppur non conforme alla realtà, è data nel gioco Radiation City per iPhone e iPad. Il vostro aereo stava passando proprio sulla città fantasma quando è precipitato.
Da qui inizia l’incubo. Sopravvivere. Bisognerà armarsi e fare i conti con gli animali che hanno popolato la città fantasma, i sopravvissuti che sono stati contaminati e tutti gli altri nemici. Tutti, ovviamente, vogliono uccidervi.
In Radiation City bisogna trovare armi e cibo visitando i vari luoghi della città, come l’hotel Polissya, il cinema Prometheus, la piscina e tutti gli altri edifici abbandonati. Il gioco pesa 2,49 GB e si scarica per 5,49 € dall’App Store.
Santo cielo che baggianate atroci. Il motivo per il quale non abbiamo più centrali nucleari attive (per quanto disattiva possa essere una in smantellamento dati i decenni che richiede per essere smantellata) in Italia è un referendum cretino e mal posto.
Non si chiede alle casalinghe e agli ignoranti che si fanno imboccare dalla propaganda (giustamente non essendo del settore) come vogliono si produca l’energia elettrica o come curare una malattia o come condurre una guerra. La democrazia non significa votare su qualsiasi cosa e scaricare sulla gente comune decisioni che non può prendere o che è pilotata a prendere in maniera subdola.
Il motivo per il quale molti paesi hanno smesso o ridotto l’uso delle centrali nucleari e per il quale peraltro la ricerca di altre fonti reali di energia è ferma da 50 anni è la lobby dei petrolieri che ogni giorno indottrina gente incapace di prendere simili decisioni a ragion veduta. Sono gli stessi che vi vendono la favola dell’energia solare come soluzione per il futuro. Quello che non dicono è che il sole non da abbastanza energia per m^2 al giorno per il fabisogno medio di una nostra città o che è assolutamente incompatibile con il fabisogno energetico di una nazione industrializzata risultando quindi un cattivo investimento ed un palliativo che ci obbliga a consumare idrocarburi per la produzione di massa.
Detto questo spero che il giochino sia divertente ^^ .