È una delle app virali dell’anno. Sarahah consente di ricevere messaggi in forma anonima. E tutti, nella nostra insicurezza, vorremmo che le persone ci dicessero esattamente cosa pensano di noi. Cosa che è incentivata dall’anonimato fornita dall’app.
Sarahah in arabo significa onestà , ma a quanto pare lo sviluppatore non ne ha fornita a sufficienza. È stato scoperto, infatti, che durante l’uso dell’app la rubrica telefonica veniva caricata nei server del servizio.
In una recente versione è stato chiesto di accedere ai propri contatti. Se avete confermato l’accesso, avete acconsentito di caricare la rubrica nei server dell’app. Secondo Zain al-Abidin Tawfiq, sviluppatore di Sarahah, la richiesta è stata integrata per una serie di servizi che saranno disponibili in seguito.
Tra questi servizi c’è la possibilità di mandare messaggi anche in forma non anonima, ai propri amici, in stile WhatsApp. Zain ha assicurato che nel prossimo aggiornamento sarà eliminata la richiesta di accedere a quei dati, e che attualmente i server del servizio non ha archiviato i contatti.
Sta di fatto che forse è meglio restare tra le proprie insicurezze. Forse nel profondo sappiamo cosa ne pensano gli altri di noi.