Quando arrivò l’iPhone 8 e il sito specializzato in fotografia DxOMark effettuò i suoi test, gli attribuì il voto di 94. In quel momento era il più alto nel settore della telefonia mobile. Poi venne il Google Pixel 2 che raggiunse il punteggio di 98, diventando il nuovo record nel settore.
Quel record, però, è stato superato di nuovo ed è stato l’iPhone X a farlo. DxOMark ha effettuato dei test approfonditi e ha dato un voto ad ogni elemento, arrivando ad un voto finale. Nello specifico:
- 90 per l’esposizione e il contrasto.
- 79 per la resa dei colori.
- 78 per l’autofocus.
- 65 per le texure.
- 69 per il rumore di fondo.
- 82 per gli effetti vignetta, distorsione e aberrazione cromatica.
- 85 per il flash.
- 58 per lo zoom.
- 55 per l’effetto Bokeh.
In totale il voto è stato di ben 101 per il campo fotografico. La società ha elogiato l’esposizione, il bilanciamento del bianco, la resa dei colori, il basso rumore di fondo, la cura dei dettagli e l’effetto Bokeh.
Tra le cose che non vanno, invece, c’è l’autofocus non sempre veloce, lo sporadico effetto occhi rossi e un leggero effetto ghosting.
Un voto leggermente inferiore per la funzione video che ha totalizzato 89 punti. Per ulteriori informazioni trovate il report nel loro sito.
In totale il voto dell’iPhone X è stato di 97.
niente.. ero un lettore affezionato a questo sito, ma vedo che non ce la fa proprio a fare titoli decenti o veritieri. Non ho visto nessuno mettere un titolo più sbagliato (forse Macity però ha specificato che si tratta di FOTO). Qui ho trovato molte volte titoli di notizie completamente fuorvianti. E non capisco perchè. A che pro? (forse il clickbait). Era davvero un bel sito questo, ma come coerentemente ho fatto con altri siti, dopo tanti errori creati volutamente come questo, preferisco non seguirlo.
Ciao Lillo. Nessun clickbait. Il titolo è una semplificazione e semplificando è arrivato a ben 2 righe. Non contiene falsità. Non è analitico e non offre un’informazione completa. Per avere l’informazione completa bisogna leggere l’articolo. Mi dispiace non riuscire a scrivere articoli che contengano tutte le informazioni nel titolo, tanto da rendere la lettura dell’approfondimento superflua. Mi sforzerò di diventare più bravo in questo.