Apple spinge molto per la diffusione di Swift. Il suo linguaggio di programmazione, nato da Objective-C, è open source, quindi teoricamente si potrebbe adottare per moltissimi progetti. Al momento è utilizzato per creare applicazioni per iOS, macOS, watchOS e tvOS.
A tal proposito arrivano buone notizie. Sembrerebbe che Google sia pronta ad usare Swift per alcuni progetti. Attualmente la società lo utilizza per creare alcune app per iOS, quindi non è raro veder usare Swift a Mountain View.
La cosa strana, come ha rilevato Android Police, esiste una collaborazione attiva di Google per Swift in una repository su Github. Si vocifera che la società l’abbia creata per il progetto Fuchsia OS.
Questo sistema operativo, non ancora distribuito, servirà a realizzare software per l’internet delle cose. In pratica si potrà utilizzare per programmare dispositivi collegati alla rete da utilizzare in molti ambiti.
La buona notizia, quindi, è che imparando Swift in futuro si potranno programmare anche gli oggetti destinati al settore IoT.