In un mondo sempre più elettronico, dove l’hardware viene aggiornato costantemente, le aziende di chip non incontrano mai la crisi. Nel 2017, come evidenzia Gartner in una sua indagine di mercato, l’interno settore è passato dai 343,5 mld $ del 2016 a 419,7 mld $ del 2017. Questo si traduce con una crescita del 22,2%.
Ma quali sono le aziende più avide di processori? Al primo posto resta Samsung che non solo li utilizza negli smartphone e tablet, ma anche in frigoriferi, lavatrici, condizionatori, TV e molto altro. La società sud coreana ne ha comprati per 43,1 mld con un aumento del 37,2% rispetto al 2016. La società ha generato il 10,3% del mercato.
Al secondo posto c’è sempre Apple che ha comprato chip per 38,7 mld $ con una crescita del 27,5% rispetto al 2016. La società ha comprato il 9,2% di tutti i processori prodotti lo scorso anno. Al terzo posto abbiamo Dell con 15,7 mld $ e una crescita del 15,9% rispetto al 2016, dove ne aveva comprati per 13,5 mld.
Seguono invariate Lenovo e Huawei. BBK Electronics era al 7° posto e passa al 6°, al suo posto HP.