Nell’ottobre del 2016 un incendio distrusse una fattoria in Canada. La famiglia Finleys si ritrovò senza attività e abitazione. Solo oggi hanno trovato un possibile colpevole: Apple. Per questo motivo le hanno chiesto un risarcimento di 600.000 dollari.
Il motivo sarebbe un iPhone 6 acquistato tre mesi prima. In base alle loro dichiarazioni, infatti, l’iPhone era in corrente prima di prendere fuoco, attivando un processo a catena che ha incendiato l’intera fattoria.
Al momento non esistono prove che collegano l’iPhone all’incendio della fattoria. Per gli investigatori è alquanto difficile affibbiare tutta la colpa ad Apple, considerando che l’incendio di un’intera struttura poteva essere evitato con i giusti accorgimenti.
La famiglia Finleys ha anche aperto gruppi di Facebook e petizioni su Change.org per mettere alla berlina Apple e i loro prodotti poco sicuri.
Avevo problemi con il mio telefono. Dava problemi di stabilità già da alcuni giorni prima dell’incendio. Ricordo di aver visto del fumo ed ero ad un paio di metri dalla casa. Il calore era intenso. Non ho potuto fare molto. Ho aperto la porta ma dentro era pieno di fumo.
Ha dichiarato Cathy Finley. L’assicurazione ha ripagato parte del danno della fattoria, ma la famiglia vuole più denaro e lo vuole da Apple. Come andrà a finire?