Lei è la regine delle passerelle. Inserita da People tra le 50 donne più belle del mondo, è un’icona nel settore della moda. Lui è il capo del design di Apple. Uno dei luminari del design mondiali. Vogue li ha fatti incontrare per un’intervista nell’Apple Park.
La cosa interessante è che l’intervista è anche piuttosto interessante. Probabilmente è stata editata da un professionista prima della pubblicazione, ma il tocco femminile di una persona fuori dal settore è evidente.
Naomi Campbell ha fatto domande interessanti. Ha chiesto l’infanzia di Jonathan Ive, il suo rapporto con Steve Jobs e il suo rapporto con il mondo del design. Ive ha spiegato di essersi ispirato dall’arte artigianale di suo padre, che lavorava l’argento.
Ive è apparso molto disponibile, anche se ha dimostrato la sua timidezza. Ha dichiarato che mantiene il segreto sui prodotti di Apple perchè semplicemente non vuole ricevere opinioni che possano influenzare il processo creativo. Un’idea è vulnerabile prima della sua realizzazione e le opinioni degli altri possono modificarla.
Ha elogiato la capacità di Steve Jobs di dare importanza al processo creativo. Per questo motivo ha trovato subito un’affinità con l’ex CEO di Apple. Oggi se dovesse assumere, dichiara Ive, oltre alla preparazione vedrebbe alla presenza di determinati valori nelle persone.