
Pagarsi gli studi universitari negli Stati Uniti e guadagnarci anche mediante una truffa. È la base della storia di Yangyang Zhou. Uno studente cinese negli Stati Uniti che, insieme ad un suo collega del college, hanno attivato una truffa ai danni di Apple che è costata cara.
Il sistema messo in atto in realtà non è neanche tanto nuovo. Lo abbiamo visto applicare in Cina. Si tratta di chiedere assistenza su iPhone falsi, per poi ricevere in sostituzione un iPhone originale.
Lo schema truffaldino è stato applicato dai due studenti per mesi. Si facevano inviare decine di unità false dalla Cina, molto simili agli originali. Tanto da trarre in inganno il personale degli Apple Store. I due ricevevano degli iPhone originali che spedivano in Cina, dove erano venduti.
In totale sono riusciti a truffare Apple per 895.800 dollari. Durante l’attività criminale i due si sono anche laureati in ingegneria presso il Linn Benton Community College.
I due si sono giustificati dichiarando che non sapevano che i telefoni che ricevevano dalla Cina fossero falsi. Scusa che non ha retto molto. In attesa di un verdetto del giudice restano in custodia per traffico illegali di oggetti contraffatti.
Aggiornamento: lo studente si è dichiarato colpevole della truffa. Il verdetto è previsto per il 28 agosto. Rischia 10 anni di progione e una multa di 2 milioni di dollari.