Perdita di valore dell'iPhone X
Perdita di valore dell’iPhone X

Chi decide il prezzo di qualcosa? In economia si insegna che il prezzo è decretato dall’incontro della domanda e dell’offerta. Se una cosa ha molta domanda il prezzo sale, se l’offerta eccede la domanda il prezzo scende. Il prezzo può anche essere deciso da qualcuno e in quel caso bisogna vedere se nel tempo la domanda resta costante o si modifica, spesso verso il basso.

Apple, per esempio, ha sempre imposto i prezzi dell’iPhone al mercato, ai suoi distributori partner, operatori telefonici e così via. Questo ha consentito di avere un prezzo costante dell’iPhone nel tempo. Ad oggi, molto di più che in passato, vediamo che su internet con giri strani, spesso evadendo le tasse, si trovano offerte di iPhone a prezzi inferiori a quelli di Apple.

L’elemento che cambia più spesso è il prezzo dell’usato. Il gioco che molti fanno è quello di vendere il modello dell’anno precedente, aggiungere una somma di denaro e comprare la versione nuova. Ripetendo questo sistema tutti gli anni si riesce ad avere l’ultimo modello spendendo relativamente poco, superando l’ostacolo dell’obsolescenza.

La domanda è: quando vendere per perdere il meno possibile? Perchè se per le vendite dei prodotti nuovi il prezzo resta pressoché costante, per l’usato abbiamo una crescente perdita di valore del dispositivo. È utile scoprire il momento esatto e il valore che quell’oggetto potrebbe avere.

Basandomi sui dati forniti da BankMyCell con una media calcolata con i dati tra il 2016 e 2019 si scopre, per esempio, che l’iPhone perde il 2,12% del valore nei primi tre mesi dell’anno successivo il rilascio sul mercato. Il trimestre dopo si perde il 6,57%, quello ancora dopo il 6,55%.

In pratica per i primi 9 mesi dell’anno si perde il 15,24% del valore originario. Il trimestre successivo, che coincide con la presentazione dei nuovi iPhone, si perde il 17,64%. In pratica si perde di più nell’ultimo trimestre che in tutti gli altri tre precedenti messi insieme.

La perdita di valore dell'iPhone nel tempo
La perdita di valore dell’iPhone nel tempo

Dalle analisi si evince che i modelli che tengono di più il valore sono la serie Plus, mentre gli altri più o meno seguono la stessa tendenza.

Per un iPhone 8 è stato perso circa il 26,67% dopo il lancio degli iPhone XR, mentre per gli iPhone XS siamo già alla perdita del 26,92% del valore originario. La forbice varia tra il 13,7% del valore e il 38,7%. La media è del 26,5%. Quindi è questa la percentuale che dovreste prendere in considerazione quando comprate o vendete un iPhone usato. Pressappoco un terzo del suo prezzo di acquisto va sottratto per la vendita.

Per esempio l’iPhone XS che costa 1.189 € andrebbe venduto (o acquistato) per 874 €. L’iPhone XR che costa 889 € dovrebbe valere 653 €. Ovviamente se l’unità è in perfette condizioni con accessori e scatola originale.

Se lo smartphone presenta dei danni, infatti, il prezzo crolla vertiginosamente. Un iPhone graffiato va deprezzato del 23% alla perdita di valore di base. Un singolo graffio sulla scocca può costarvi anche 100 €. La forbice per questi segni di deterioramento varia tra l’11,1% e il 34,9%.

Facendo l’esempio di prima, l’iPhone XS graffiato passa da 874 € a 600 €. L’iPhone Xr, invece, passa da 653 € a 450 €. Si tratta ovviamente di stime medie, dipende sempre dall’entità dei segni di usura. Se sono lievi o quasi assenti ovviamente si applica il punto più basso della forbice, quindi l’11,1% di calo.

La perdita di valore dell'iPhone potrebbe anche essere generata dai vincoli dell'operatore.
La perdita di valore dell’iPhone potrebbe anche essere generata dai vincoli dell’operatore.

Attenzione anche a dove comprate il dispositivo. L’analisi evidenzia che il valore cambia se comprate l’iPhone in un Apple Store, in un negozio di terzi o presso un operatore telefonico. Se comprate l’iPhone in un negozio di Apple il valore cala circa del 23% in un anno. Se lo comprate in un negozio di terzi la media sale al 31%. Se lo avete comprato con un abbonamento dell’operatore cala del 30%.

Questo perché la garanzia di 24 mesi vale per i primi 12 mesi sempre presso Apple, quindi si possono usare anche gli Apple Store per chiedere assistenza tecnica. Per i successivi 12 mesi, invece, bisogna chiedere assistenza al negoziante. Quindi se lo avete comprato nel negozio vicino casa, chi compra il telefono è costretto a fare riferimento a quel negozio se necessita di interventi tecnici dopo i primi 12 mesi.

Questo fattore fa calare il prezzo del dispositivo ulteriormente. Stesso discorso con gli operatori telefonici, dove vale la stessa politica. Per non parlare dei siti web sconosciuti, dove spesso la richiesta di assistenza diventa un’odissea.

Riassumendo l’ideale per perdere meno valore possibile sarebbe comprare l’iPhone in un Apple Store, tenerlo in perfette condizioni e venderlo qualche giorno prima la presentazione dei nuovi modelli. Questa è la prospettiva migliore per perdere meno denaro possibile. Potreste perdere al massimo il 23% del prezzo di acquisto.

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