
Oggi sarebbe impossibile realizzare un computer con questa metodologia. Decenni di anni fa per costruire un computer bastava essere bravi in elettronica. Quindi bisognava disegnare la disposizione di transistor e altri elementi da saldare su una scheda.
Per i primi Mac queste operazioni venivano effettuate da Steve Wozniak, co-fondatore di Apple. L’Apple I è stato costruito materialmente da Woz, mentre per l’Apple II si è occupato degli schemi ma poi le milioni di unità sono state realizzate in fabbrica.
Quegli schemi, realizzati a penna (i computer in effetti li stava realizzando lui quindi non c’erano), sono andati all’asta.
Si tratta di un blocco formato da 12 fogli scritti a mano nel 1975 di questi:
- 5 pagine sono di schema di circuiti
- 6 pagine fotocopiate riguardano Bus Sources, System Timing, Display, Sync Timing & Adr. Hen” e “Timing”
Ecco una nota scritta da Wozniak a corredo dei documenti:
Questi documenti, risalenti al 1975, sono il mio prototipo originale di Apple II e le istruzioni di programmazione. Sono preziosi. Su questi diagrammi work-in-progress, puoi persino vedere la mia tecnica di breadboard, in cui andavo su connessioni disegnate in rosso mentre saldavo i fili. All’epoca, preferivo usare un pennarello viola per scrivere, quindi è interessante vedere queste note dopo decenni. Il prototipo è stato cablato a mano mentre ero ancora un ingegnere presso la divisione prodotti avanzati di Hewlett-Packard, dove ero coinvolto nella progettazione di calcolatrici portatili.
Il documento è stato battuto all’asta su RR Auction per 630.000 dollari.