
Il contatto diretto con i dipendenti della propria filiale di quartiere ha fatto parte della confort zone di molte persone. Quell’area di quotidianità dove ci sentiamo al sicuro, perché fa parte di un equilibrio.
Banca Widiba ha però utilizzato il cambio di confort zone come paradigma della sua esistenza. Paradossalmente il cambiare continuamente è diventata la confort zone della banca. Una banca nata online, tra l’altro, che non ha mai avuto una filiale fisica.
Banca online non significa priva di umanità. Dietro un’interfaccia web o app, tra l’altro semplificata, non ci sono solo algoritmi e server. Ci sono anche tante persone che quotidianamente lavorano per offrire servizi di qualità.
In un periodo come quello attuale, dove abbiamo quasi imparato a gestire i nostri affari a distanza, abbiamo voglia di tornare alle origini. A guardarci vis-a-vis. Vedere il volto reale di una persona e non una versione sotto forma di avatar pronta al metaverso.
Per questo motivo Banca Widiba ha realizzato Dialogue. Si tratta di una nuova modalità di customer care che consente non solo di sentire una persona quando abbiamo bisogno di supporto, ma di vederla.

In pratica lo sportello diventato virtuale ora diventa ancora più umano e consente alle persone di vedersi. Basta una webcam, un microfono e un computer, o l’App Widiba per smartphone e tablet.
Con Widiba Dialogue non è solo possibile vedersi, ma si possono scrivere informazioni nella chat integrata, inviare file e condividere lo schermo del dispositivo. In questo modo è possibile interagire con la Banca in sicurezza mostrando solo la pagina web per la quale stiamo chiedendo supporto, oppure ricevendo indicazioni precise su dove cliccare per ottenere il risultato voluto.
La funzionalità è attiva dal lunedì al venerdì dalle 8.30 fino alle 21.00. Dialogue è già integrato nell’home banking di Banca Widiba e nelle app per iOS e Android.