
Se nel 2011 era necessario un anno intero per raggiungere queste cifre, nel 2021 ad Apple basta un solo trimestre per fatturare ben 123,9 miliardi di dollari. In aumento dell’11% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno.
Gli utili arrivano a 34,63 miliardi di dollari. In aumento del 20,4% rispetto ai 28,75 miliardi di utili dello stesso trimestre del 2020. Le spese per ricerca e sviluppo passano dalle precedenti 5,1 mld alle attuali 6,3 mld. L’utile per azione è di 2,1 $.
Ma veniamo al fatturato per aree di prodotto:
- iPhone: 71,63 mld (+9,1%)
- iPad: 7,25 mld (-15%)
- Mac: 10,85 mld (+25%)
- Apple Watch, Apple TV e accessori: 14,7 mld (+13%)
- Servizi: 19,52 mld (+23,8%)
Invece dal punto di visto delle aree geografiche:
- Americhe: 51,5 mld (+11,2%)
- Europa: 29,75 mld (+9%)
- Cina: 25,78 mld (21%)
- Giappone: 7,1 mld (-15%)
- Asia: 9,8 mld (+19%)
Scendono quindi gli iPad e le vendite in Giappone. Bene tutto il resto. La liquidità della società cresce a 381,2 mld di $. I debiti obbligazionari scendono da 109 a 106 mld.
La società restituirà agli azionisti 27 miliardi di dollari con 0,22 $ di dividendo per azione. Questi saranno pagati dal 10 febbraio.