
Da tempo sono convinto che gli studenti, dalla fine della scuola elementare all’inizio della scuola media, debbano ricevere lezioni su come utilizzare Internet in modo sicuro. Questo è assolutamente essenziale se vogliamo salvaguardare la sicurezza dei bambini online.
Data la presenza pervasiva della tecnologia, i minori sono più che mai vulnerabili a pericoli come il cyberbullismo, l’esposizione a contenuti inappropriati e le frodi. Apple sostiene i genitori in questo sforzo, fornendo risorse e strumenti gratuiti per aiutare i bambini a stare al sicuro quando sono online.
Informazioni che sono state condivise e raccolte in occasione del Safer Internet Day del 7 febbraio scorso.
Indice dei contenuti
Protezione dei minori con Screen Time
Apple ha introdotto Screen Time, un modo per i genitori di proteggere i propri figli su Internet. I genitori hanno il potere di decidere quando i loro dispositivi Apple possono essere utilizzati e il tipo di contenuti e contatti a cui i loro figli possono accedere. In questo modo, i genitori possono tenere sotto controllo le azioni digitali dei figli e tenerli lontani da materiale inappropriato.
Ad esempio, i genitori possono controllare gli orari di utilizzo del dispositivo nei giorni feriali e nei weekend, bloccare l’accesso a determinate app o siti web o limitare la comunicazione a contatti sicuri.
Controllo Parentale di Apple
Apple ha rilasciato la funzione Parental Controls per aiutare i genitori a proteggere i propri figli online. Questo strumento consente di bloccare alcune applicazioni, filtrare i contenuti online e limitare l’accesso a determinati siti web.
Inoltre, l’accesso ai contenuti può essere gestito in base alle classificazioni, come “Made for Kids”, “For Teens” e “For Adults”. In questo modo, i tutori possono controllare i contenuti a cui sono esposti i loro figli, evitando che si imbattano in contenuti non consentiti.
Limiti di comunicazione
Oltre a Screen Time e al Controllo Parentale di Apple, c’è anche la funzione “Limiti di comunicazione”. Questa funzione consente di limitare le comunicazioni a contatti sicuri, proteggendo i minori da possibili contatti pericolosi o inappropriati. I genitori possono creare un elenco di contatti sicuri, ai quali i loro figli possono comunicare, e bloccare tutti gli altri contatti.
Guida per i genitori
Per aiutare i genitori a utilizzare al meglio gli strumenti di sicurezza di Apple, è disponibile una guida completa. Questa guida fornisce informazioni su come configurare Screen Time e Controllo Parentale sui dispositivi Apple, nonché su come utilizzare altre funzioni di sicurezza come la funzione “Limiti di comunicazione”.
Inoltre, fornisce suggerimenti utili per proteggere i minori online e consigli su come parlare ai propri figli di sicurezza online. La trovate nell’apposita pagina della società.
App di controllo genitori
Oltre alle collaudate funzioni di sicurezza di Apple, i genitori possono anche essere creativi nella protezione online dei loro figli grazie alle numerose applicazioni di controllo parentale disponibili. Queste soluzioni forniscono strumenti aggiuntivi, come il blocco dei contenuti, il monitoraggio e le notifiche in caso di contenuti non adatti.
Tra le applicazioni di controllo parentale più diffuse ci sono Kidslox, Qustodio e Net Nanny, che danno ai genitori la possibilità di personalizzare le impostazioni di sicurezza in base alle esigenze dei figli e di tenere sotto controllo le loro attività sul dispositivo Apple.
Protezione dei minori sui social media
I social media sono una parte integrante della vita quotidiana dei giovani, ma possono essere anche un rischio per la loro sicurezza online. Per proteggere i minori sui social media, Apple ha introdotto alcune funzionalità di sicurezza per le app di messaggistica come iMessage e FaceTime.
Ad esempio, i genitori possono impostare una lista di contatti approvati, ai quali i loro figli possono inviare messaggi e chiamare. Inoltre, i messaggi di testo e le chiamate possono essere filtrati per contenuti inappropriati, proteggendo i minori da contenuti inappropriati.
Su questo punto ci furono dei dubbi sulla privacy, che la società poi provò a spiegare. Vi lascio approfondire qui.
La privacy è la priorità di Apple
Per Apple, la privacy è sempre stato un punto fondamentale nello storytelling dei suoi prodotti. L’azienda ritiene che la privacy sia un diritto umano fondamentale e ha introdotto diverse iniziative volte a proteggere la privacy degli utenti, in particolare dei minori.
Ad esempio, con l’introduzione dell’App Tracking Transparency, Apple ha reso obbligatorio per gli sviluppatori di app chiedere il permesso degli utenti prima di raccogliere i loro dati. Inoltre, l’azienda ha introdotto altre funzionalità di sicurezza per proteggere la privacy degli utenti, come la funzione “Nascondi il mio ID Apple“.
In conclusione
Apple è impegnata a proteggere i minori online, fornendo strumenti di sicurezza e risorse gratuite per aiutare i genitori a proteggere i propri figli. Grazie a funzionalità come Screen Time, Controllo Parentale, Limiti di comunicazione e la guida per i genitori, i genitori possono avere il controllo sulla navigazione dei propri figli online e proteggerli da contenuti inappropriati.
Inoltre, le applicazioni di controllo genitori e le funzionalità di sicurezza sui social media consentono ai genitori di personalizzare le impostazioni di sicurezza in base alle esigenze dei propri figli.