Era il 2018 e Imran Chaudhri e Bethany Bongiorno, che poi si sono sposati, erano ingegneri di Apple. Decidono che dalla loro unione, oltre a una famiglia, sarebbe nata una nuova azienda e fondano Humane.
L’obiettivo di Humane era realizzare un nuovo dispositivo indossabile. Una sorta di smartphone del futuro. Ricevano un primo investimento da 100 milioni di $ e iniziano la loro avventura.
Oggi, con l’investimento arrivato al round C a 230 milioni, sono pronti a mostrare qualcosa del loro prodotto. Durante l’ultimo TED Talks, infatti, Imran Chaudhri ha mostrato cosa è in grado di fare il loro dispositivo.
In questo articolo:
Un po’ smartphone laser
Humane si presenta come un dispositivo da taschino. Almeno nella demo al TED Talks è stato mostrato in un taschino. Si attiva premendoci sopra con le dita e non possiede uno schermo. Al suo posto una webcam e un proiettore laser.
La webcam è l’occhio del dispositivo, mentre il proiettore monocromatico è il sistema con il quale ci mostra le cose. La sua forma completa non è stata ancora rivelata, ma sappiamo che potrebbe essere quadrato o rettangolare, con il sistema LiDAR come negli iPhone ed è munito di LTE.
Per usarlo non servirĂ uno smartphone o altro dispositivo a cui associarlo. SarĂ un dispositivo a se stante in grado di gestire le informazioni autonomamente. Ma a cosa serve?
A cosa serve il dispositivo di Humane?
Durante il TED Talks sono stati mostrati alcuni casi d’uso di questo nuovo dispositivo. Può essere usato per gestire le telefonate, proiettando le indicazioni sulla chiamata sul palmo della mano. Da qui, grazie al LiDAR, è possibile chiudere una chiamata. L’audio sembra uscire da uno speaker integrato nel dispositivo, ma probabilmente sarà possibile collegare degli auricolari per preservare la privacy delle conversazioni.
Un altro caso d’uso ha visto l’utilizzo del dispositivo come traduttore. Dettando del testo da tradurre, Humane rimanda la traduzione al nostro interlocutore. Quindi è utile per viaggiare in quei paesi dove non conosciamo la lingua locale.
Oppure, ancora, per verificare che possiamo mangiare del cibo. Integrando le nostre informazioni sulla salute, sarà possibile comprendere se possiamo mangiare un cibo scansionando il suo codice a barre con la fotocamera. Il dispositivo indicherà ingredienti a cui siamo allergici e calcolerà l’apporto calorico del cibo che abbiamo mangiato durante la giornata.
L’importanza dell’AI in Humane
Un elemento essenziale di Humane è il suo sistema operativo. Al momento non ne conosciamo il nome, ma avrà una grande componente di intelligenza artificiale.
Il dispositivo raccoglierà info durante la giornata, le elaborerà , aggregherà e darà delle informazioni all’utente quando gli serviranno. Humane è in pratica un assistente da taschino, da utilizzare per alcune attività quotidiane.
Questa componente di AI è evidenziata anche nella lista dei suoi investitori. Nel round C da 100 milioni c’è, oltre a Microsoft, anche Sam Altman, fondatore di OpenAI, azienda che ha sviluppato chatGPT.
La stessa Humane, nel suo sito, indica che dal punto di vista tecnologico OpenAI è un componente essenziale del dispositivo. Quindi l’interazione con il sistema operativo avviene mediante l’intelligenza artificiale generativa.
In conclusione
Humane, fondata dai due ex ingegneri Apple, Imran Chaudhri e Bethany Bongiorno, ha presentato al pubblico il loro innovativo smartphone laser da taschino durante l’ultimo TED Talks. Il dispositivo, che non ha uno schermo, utilizza invece una webcam e un proiettore laser per interagire con l’utente.
Grazie al LiDAR e all’intelligenza artificiale, Humane può gestire telefonate, tradurre conversazioni e scansionare codici a barre per informazioni su cibi e allergie.
L’importanza dell’intelligenza artificiale nel dispositivo è sottolineata dalla presenza di Sam Altman, fondatore di OpenAI, tra gli investitori. L’IA di Humane lavora in background, raccogliendo e analizzando dati per fornire informazioni utili all’utente quando necessario. In sostanza, Humane è un assistente da taschino che facilita le attivitĂ quotidiane.
Anche se la forma completa del dispositivo non è stata ancora rivelata, il suo potenziale rivoluzionario è innegabile. Humane rappresenta un passo avanti nella tecnologia indossabile, promettendo di cambiare il modo in cui interagiamo con gli smartphone e altri dispositivi.