Diamo per scontato che tutti utilizzino i dispositivi e i servizi usando i 5 sensi nello stesso modo. In realtà non è sempre così. Per alcuni questi sensi potrebbero funzionare in maniera diversa, oppure funzionare male. Per questo motivo Apple investe molto nella sezione Accessibilità.
A tal proposito la società ha appena presentato una serie di novità in merito. Soluzioni che aiutano a migliorare le interazioni con i dispositivi per i portatori di handicap, come l’interfaccia di iOS e iPadOS semplificata e ingrandita.
Vediamo le altre novità.
In questo articolo:
Live Speech: la comunicazione diventa più semplice
Live Speech è una nuova funzionalità che trasforma il testo scritto in linguaggio parlato in tempo reale. Questo strumento si rivela di grande aiuto per coloro che hanno difficoltà a parlare, permettendo loro di comunicare in maniera chiara e comprensibile. Immaginate un mondo in cui le barriere comunicative possono essere superate con pochi tocchi sullo schermo. Questo è quello che Apple vuole realizzare con Live Speech.
Il sistema funziona scrivendo cose sullo schermo, dando la possibilità alla voce sintetica di parlare per conto dell’utente. Funzionalità che possiamo trovare in app come FaceTime, quindi utile anche durante le video chiamate, ma anche per conversare di persona.
Personal Voice: la tua voce, la tua identità
La capacità di esprimersi attraverso la voce è fondamentale per l’identità di ciascuno di noi. Per questo motivo, Apple ha introdotto “Personal Voice“, una funzionalità che permette di personalizzare la voce utilizzata nei programmi di sintesi vocale.
Gli utenti possono registrare la propria voce, che verrà poi utilizzata per generare una voce sintetica unica, attraverso un training che dura appena 15 minuti. Questo strumento può fare la differenza per chi ha perso la capacità di parlare, dando loro la possibilità di comunicare con una voce che rispecchia la loro identità.
Utile per convivere con malattie tipo la SLA (sclerosi laterale amiotrofica).
Modalità di Rilevamento in Magnifier
Un passo avanti nell’accessibilità è rappresentato dalla recente introduzione della funzionalità Point and Speak (Punta e Parla) nella app Magnifier (Lente di ingrandimento) per iPhone e iPad, concepita appositamente per gli utenti che sono ciechi o con bassa visione.
Questa funzionalità rivoluzionaria utilizza una combinazione di input provenienti dalla fotocamera dell’apparecchio, dallo scanner LiDAR e da un avanzato machine learning integrato nel dispositivo per annunciare il testo su ciascun pulsante mentre l’utente muove il dito sulla tastiera.
Per esempio, se un utente sta cercando di usare un elettrodomestico come un forno a microonde, Point and Speak gli permetterà di interagire facilmente con i pulsanti etichettati. L’integrazione con VoiceOver e la compatibilità con altre funzionalità di Magnifier come People Detection, Door Detection e Image Descriptions, rendono l’ambiente fisico dell’utente ancor più navigabile.
Le altre novità in Accessibilità
Magnifier non è l’unica applicazione che si sta evolvendo per accogliere le esigenze degli utenti con disabilità. Ci sono una serie di altre funzionalità che hanno recentemente visto la luce:
- Per gli utenti con problemi di udito, è possibile ora collegare direttamente al Mac dispositivi per l’udito progettati per iPhone, personalizzandoli per la loro comodità acustica.
- Il controllo vocale ora offre suggerimenti fonetici per la modifica del testo, permettendo agli utenti che digitano con la loro voce di scegliere la parola giusta tra quelle che potrebbero suonare simili, come “do”, “due” e “dew”.
- Gli utenti con disabilità fisiche e motorie che utilizzano Switch Control possono trasformare qualsiasi interruttore in un controller di gioco virtuale per giocare ai loro giochi preferiti su iPhone e iPad.
- Per gli utenti con bassa visione, la dimensione del testo è ora più facile da regolare in app Mac come Finder, Messages, Mail, Calendar e Notes.
- Gli utenti sensibili alle animazioni rapide possono mettere in pausa automaticamente le immagini con elementi in movimento, come le GIF, in Messages e Safari.
- Per gli utenti di VoiceOver, le voci di Siri suonano naturali ed espressive anche ad alte velocità di feedback vocale; gli utenti possono anche personalizzare la velocità con cui Siri parla loro, con opzioni che vanno da 0.8x a 2x.
In conclusione
Apple sta portando avanti la sua missione di creare prodotti che siano accessibili a tutti, indipendentemente dalle loro capacità fisiche. Le nuove funzionalità di accessibilità, come Point and Speak, Live Speech e Personal Voice, rappresentano significativi passi avanti per rendere la tecnologia più inclusiva e facilmente utilizzabile.
Questi sviluppi non solo migliorano l’esperienza utente per coloro che hanno difficoltà visive, uditiva, motorie o di linguaggio, ma contribuiscono anche a creare un ambiente digitale più equo e inclusivo.
L’innovazione continua di Apple in questo campo non solo migliora la vita di coloro che affrontano sfide quotidiane, ma pone anche le basi per un futuro in cui tutti possono beneficiare appieno della tecnologia digitale.