
La PEC (Posta Elettronica Certificata) è un sistema che fornisce una prova legale dell’invio e della consegna di un messaggio elettronico. È come avere un ufficiale giudiziario digitale che consegna le lettere direttamente nella casella di posta del destinatario. È una sorta di “raccomandata 2.0”, un connubio tra il mondo analogico e quello digitale, e rappresenta uno strumento potente per garantire la sicurezza e l’autenticità delle comunicazioni online.
Usare la PEC non è solo una questione di sicurezza. È anche una questione di efficienza e praticità. Pensate a tutte le volte che abbiamo dovuto fare la fila alla posta per inviare una raccomandata, o alle volte che abbiamo dovuto attendere giorni, se non settimane, perché una lettera importante arrivasse al destinatario.
Con la PEC, tutto questo è un ricordo del passato. Si possono inviare e ricevere documenti importanti con un solo clic, direttamente dal computer o smartphone, risparmiando tempo e risorse. E non solo: la PEC è anche uno strumento fondamentale per la digitalizzazione della pubblica amministrazione, permettendo uno scambio di informazioni più rapido e sicuro tra cittadini e istituzioni. In altre parole, la PEC è molto più di una semplice email: è un vero e proprio strumento di innovazione.
Ma quindi perché la si vuole cambiare per la REM?
In questo articolo:
Cos’è la posta elettronica REM?
Il modello REM, acronimo di Posta Elettronica Registrata, rappresenta un nuovo standard europeo per la posta elettronica certificata. È stata concepita per migliorare la comunicazione tra le istituzioni e i cittadini, rendendo il processo più efficiente e sicuro.
In altre parole la REM è una PEC ma a livello europeo. Non vale solo per le missive digitali inviate in Italia, ma in tutta Europa.
Bisogna sottolineare che la PEC è nata in Italia nel 2005, mentre la REM è nata molto dopo. Per dirla breve l’Italia è stata pioniere nel settore introducendo dell’innovazione che poi è stata “copiata” dall’Europa per estendere il modello italiano a tutta l’Unione.
Le novità del modello REM
Le caratteristiche principali del modello REM sono la tracciabilità e la sicurezza. Grazie a questo sistema, ogni email inviata tramite il sistema può essere tracciata in ogni sua fase, dal momento dell’invio fino alla consegna. Inoltre, il sistema assicura che i dati personali e sensibili siano protetti e che il destinatario dell’email sia effettivamente chi dice di essere.
Un’altra caratteristica importante del modello REM è la sua interoperabilità. Questo significa che può funzionare con qualsiasi altro sistema di posta elettronica, indipendentemente dal software o dalla piattaforma utilizzata. Ciò rende il sistema REM estremamente flessibile e adatto a una vasta gamma di applicazioni.
Oltre all’indirizzo email normale, il mittente e il destinatario sono ufficialmente annunciati all’indirizzo REM. Il contenuto dell’email è protetto dal mittente, dalla data, dall’ora, dalla firma elettronica e dal timestamp. Questo indirizzo di posta elettronica registrato può essere utilizzato come prova ufficiale e conservato.
PEC | REM | |
---|---|---|
Nascita | 2005, Italia | 2018, Unione Europea |
Regolamentazione | Legge italiana | Normativa dell’Unione Europea |
Autenticità | Fornisce prova legale dell’invio e della ricezione | Fornisce prova legale dell’origine, dell’invio e della ricezione, della consegna/non consegna e del recupero/non recupero di e-mail inviate/trasmesse |
Fornitori | Fornitori autorizzati dallo Stato italiano | Fornitori di servizi REM, autorizzati e controllati dalle autorità di regolamentazione in Turchia e nell’UE |
Uso | Obbligatorio per le comunicazioni ufficiali in Italia | Comunemente usato per la consegna registrata nell’UE |
Standardizzazione | No specifico standard internazionale | Standardizzato dall’European Telecommunications Standards Institute (ETSI) |
Il sistema eDelivery
Il modello REM non è l’unico strumento che sta cambiando il panorama della posta elettronica. Un altro attore importante è il sistema eDelivery. Questo sistema, sviluppato dall’Unione Europea, consente lo scambio sicuro di documenti elettronici tra le amministrazioni pubbliche, le imprese e i cittadini.
Allo stesso modo del modello REM, anche eDelivery si basa su principi di tracciabilità e sicurezza. Tuttavia, va oltre la semplice email, permettendo lo scambio di una vasta gamma di documenti elettronici. Questo rende eDelivery una soluzione ideale per le amministrazioni pubbliche e le imprese che hanno bisogno di scambiare documenti con valore legale in modo sicuro ed efficiente.
Verso una PEC europea
L’obiettivo finale di queste innovazioni è la creazione di una PEC europea. Questa non sarebbe solo una semplice evoluzione della PEC come la conosciamo oggi, ma rappresenterebbe un vero e proprio salto di qualità.
Una PEC europea garantirebbe un livello di sicurezza e affidabilità senza precedenti, rendendo le comunicazioni tra istituzioni, imprese e cittadini più efficienti e sicure. Inoltre, l’interoperabilità tra i diversi sistemi di posta elettronica renderebbe possibile la comunicazione senza problemi tra paesi diversi.
Quando la REM sarà obbligatoria?
L’Unione Europea ha fissato agli inizi del 2024 l’adozione obbligatoria della REM per alcuni tipi di comunicazione, come quelli verso le istituzioni o la comunicazione verso le aziende. Sono compresi anche le notifiche degli atti giudiziari, le multe, le comunicazioni dalla Pubblica Amministrazione e così via.
In pratica la REM dovrà prendere il posto della PEC. La cosa positiva è che il gestore della vostra casella PEC può migrarla alla REM effettuando le apposite modifiche ai suoi sistemi, quindi teoricamente chi ha già una PEC potrebbe trovarsi con la REM in automatico.
La differenza più grande sarà il fatto che per accedere alla casella di posta REM bisognerà usare un sistema come lo SPID o la CIE, perché il mittente dovrà autenticarsi in modo sicuro prima di inviare una email.
In conclusione
L’avanzamento tecnologico non si ferma mai, e anche il mondo della posta elettronica si sta adeguando a questa continua evoluzione.
La Posta Elettronica Certificata (PEC), pur essendo un potente strumento per la comunicazione digitale sicura, sta gradualmente cedendo il passo alla Posta Elettronica Registrata (REM), un nuovo standard europeo progettato per migliorare l’efficienza e la sicurezza delle comunicazioni online.
La REM, con la sua interoperabilità e la possibilità di tracciare le email in ogni fase, rappresenta un salto qualitativo rispetto alla PEC. Inoltre, l’introduzione di sistemi come eDelivery amplia ulteriormente le possibilità di scambio di documenti elettronici.
L’obiettivo è la creazione di una PEC europea, un’innovazione che promette di rendere le comunicazioni tra istituzioni, aziende e cittadini ancora più efficienti e sicure. Con l’imminente obbligatorietà della REM in Europa, assistiamo all’inizio di una nuova era nella comunicazione digitale.