
The Changeling è una serie del genere fantasy horror. L’obiettivo di questa storia è riproporre una fiaba, in stile fratelli Grimm, ma in chiave moderna. La trama, per intenderci, non è per nulla ispirata dai fratelli Grimm, ma se questi fossero vissuti nel 2023 probabilmente scritto qualcosa del genere. O almeno questo è l’obiettivo della serie.
Basato sull’omonimo libro di Victor LaValle, la serie fu acquistata nel 2017 da Annapurna Pictures e poi comprata da Apple nel 2021. È arrivato sulla piattaforma di Apple TV+ l’8 settembre scorso.
La serie è stata girata con il nome in codice Improbabile Valentine tra New York, il New Jersey, Toronto e Londra. Su Apple TV+ c’è la prima stagione e probabilmente arriverà anche una seconda stagione.
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La trama di The Changeling
La trama del film è alquanto contorta. Cercherò di riassumerla per la vostra salute mentale. Un uomo, Apollo (l’attore LaKeith Stanfield 1) perde il padre da piccolo. Incontra la bibliotecaria Emma (l’attrice Clark Backo 2).
Emma effettua un viaggio per conoscere se stessa e nei pressi di una cascata incontra una strega che le dà un braccialetto di cotone, lo stesso che vi vendono in piazza Duomo a Milano, e le fa 3 nodi. Ognuno per un desiderio. Il braccialetto deve sciogliersi da solo, altrimenti i 3 desideri non si avverano.
Tornata a casa incontra di nuovo Apollo che urlando “Io sono il dio Apollo” le taglia il braccialetto. Da allora sciagura e pestilenza si avventano sui due, fino a portare Emma alla pazzia.

I due hanno avuto un figlio e Emma si convince che è un demone. Quindi lo uccide. Apollo quindi impazzisce e dà la caccia a Emma che intanto si è rifugiata in una comune di gente matta come lei.
Nel mezzo si prova a raccontare il tutto in chiave mitologia greca con Apollo, il personaggio di Cal che sta per Callisto, il viaggio dell’eroe, le prove epiche da portare al termine e così via.
Le mie impressioni
Sarò breve nelle mie impressioni. The Changeling è una grande perdita di tempo. La prima stagione è formata da 8 puntate. Si arriva a vederle tutte non per il coinvolgimento della trama, ma perché si attiva una spirale strana nella mente.
Alla fine di ogni puntata ci si ripete “dai non posso aver perso il mio tempo a guardare questa roba, deve esserci per forza una svolta da qualche parte. Se sto guardando questa roba e non ci sarà una svolta farò la figura del perfetto idiota”.
Ebbene, al termine dell’ultima puntata ho fatto la figura del perfetto idiota. Premetto di non aver letto il libro, ma credo che lo sceneggiatore Kelly Marcel, nonostante la supervisione dello stesso Victor LaValle (che tra l’altro è la voce narrante della versione inglese), non ci abbia capito granchè neanche lui.
Si tenta in tutti i modi di incastrare argomenti importanti come la depressione post-parto, il femminicidio, la salute mentale, in una trama sconclusionata dove si prova a rappresentare un mondo fantasy in chiave moderna.

Dall’isola misteriosa che appare al largo della città di New York, il demone lancia pietre e il popolo dei barboni che vivono nel sotto suolo della città.
Io mi sono chiesto per tutta la serie perché Emma non marcisce in galera dopo aver ucciso suo figlio, tra l’altro in un modo molto crudele, ma se ne va indisturbata tra la città e la comune come niente fosse.
Di sicuro nella mente dello scrittore c’era qualche metafora/messaggio sotto inteso o nascosto nella trama, ma posso assicurargli che è rimasto nel suo cervello e non è riuscito a riportarlo nella pellicola.
Se avevate intenzione di guardarlo lasciate stare.
L’accoglienza di The Changeling
Su Rotten Tomatoes la serie ha ottenuto il 74% delle preferenze della critica e solo il 58% dell’audience. Quindi non tra i risultati migliori su Apple TV+.
Questo mette a repentaglio l’arrivo della seconda stagione. Alla fine della prima stagione la serie non si conclude, lasciando intendere che una seconda sia necessaria. Apple, però, in passato ha dimostrato più volte di tagliare le serie poco riuscite senza farsi remora di lasciare i suoi abbonati nel mezzo del racconto.
Personalmente spero lo chiudano per non farmi perdere altro tempo con una seconda stagione.
In conclusione
- “The Changeling” è un’esperienza televisiva unica, ma non necessariamente positiva.
- La trama intricata e il mix di elementi fantasy e mitologia greca possono lasciare il pubblico confuso.
- Le 8 puntate della prima stagione non riescono a offrire la svolta tanto attesa, portando a una sensazione di delusione.
- Le recensioni sono miste, con il 74% di approvazione da parte della critica su Rotten Tomatoes ma solo il 58% dell’audience.
- La possibilità di una seconda stagione è incerta, e Apple potrebbe decidere di abbandonare la serie come ha fatto in passato con progetti meno riusciti.
- In definitiva, se state cercando una serie che offra una narrativa coerente e coinvolgente, potreste rimanere delusi da “The Changeling”.
- Speriamo che Apple scelga di concludere qui, risparmiandoci ulteriori delusioni.
- Visto nella Casa dei Fantasmi di Disney, Judas and the Black Messiah, Cena con delitto e Sameone Great. ↩
- Vista in Confession, The Hot Zone e Seven in Heaven. ↩
La mia recensione di The Changeling su Apple TV+: Un fantasy horror deludente?

Regista: Melina Matsoukas
Data di creazione: 2023-09-08 17:26
2
Pro
- Premessa Ambiziosa: La serie si propone di reinterpretare il genere delle fiabe alla luce della modernità, un obiettivo ambizioso e intrigante.
- Attori Competenti: Il cast, con attori come LaKeith Stanfield e Clark Backo, offre prestazioni solide, anche se la trama può risultare complessa.
- Tematiche Rilevanti: La serie affronta temi importanti come la salute mentale, la depressione post-parto e il femminicidio, contribuendo alla discussione di questioni cruciali.
Contro
- Trama Complessa: La trama intricata, che cerca di mescolare elementi fantasy e mitologia greca in un contesto moderno, può risultare confusa e poco chiara per gli spettatori.
- Assenza di Svolta: Nonostante la promessa di una svolta, la serie spesso delude le aspettative del pubblico, lasciando molte domande senza risposta.
- Mancanza di Coerenza: La serie sembra faticare nel bilanciare le diverse tematiche e stili narrativi, lasciando spettatori confusi sul suo messaggio principale.
- Rischio di Abbandono: L'incertezza sulla possibilità di una seconda stagione e la storia in sospeso potrebbero lasciare gli spettatori con una sensazione di insoddisfazione e incertezza.